Da Spazio Supernova, centro di produzione artistica e culturale indipendente a Roma, prenderà il via il 14 novembre 2024 la mostra PUPA, personale del duo di artiste Grossi Maglioni (Francesca Grossi e Vera Maglioni). A cura di Dorotheé Dupuis, l’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 18 dicembre 2024 e sarà accompagnata da un public program.
Dalle diverse sfumature di significato, la parola pupa dà il titolo alla nuova mostra di Grossi Maglioni, duo fondato nel 2006. Il progetto, spiegano le artiste, è «nato all’interno della grande ricerca Beast Mother, che indaga le rappresentazioni della donna e della maternità nella cultura contemporanea». «Pupa – proseguono – segna l’inizio di una nuova ricerca che collega il dolce all’idea dell’amore e della sessualità femminile attraverso un’indagine sui dolci della tradizione popolare italiana. In questo progetto, che include laboratori, installazioni e un video, vogliamo riflettere sui modelli sessuali tramandati all’interno della famiglia patriarcale di generazione in generazione, sul piacere, sul folklore e sui miti legati alla femminilità, al cibo rituale e alla terra».
PUPA presenta un nuovo corpo di opere di Grossi Maglioni, un laboratorio condotto dalle artiste e una serie di incontri, ancora in via di definizione, con Clovis Maillet, Nona Faustine, Sheila Pepe e Queering Rome. La mostra e il public program prendono in prestito il titolo del video di Grossi Maglioni presente nell’esposizione, con l’intento di impegnarsi in una riflessione più ampia sui corpi (femminili ma non solo), sul loro rapporto paradossale con la materialità e il simbolismo, sul loro potere di nascere e morire, di godere e di soffrire, di essere ineluttabilmente propri e allo stesso tempo formare la carne intrecciata di tutti i membri della società.
La mostra di Grossi Maglioni da Spazio Supernova, un esperimento artistico triennale iniziato nel novembre 2023 nello spazio espositivo e culturale situato in piazza santa Maria in Trastevere, sarà aperta al pubblico dal 14 novembre al 18 dicembre 2024.
