I Masbedo presentano un nuovo film alla Festa del Cinema di Roma

Con "Arsa" il duo artistico Masbedo torna al cinema drammatico a dieci anni dall'esordio con "The Lack", presentato a Venezia nel 2014

Ha preso il via la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, e quest’anno ci sono anche i Masbedo. Nella sezione Freestyle Film del Festival, il duo artistico composto da Nicolò Massazza (1973) e Iacopo Bedogni (1970) torna sul grande schermo con un nuovo lungometraggio a dieci anni dal film d’esordio The Lack (2014), presentato alla 71. Mostra del Cinema di Venezia.

Dopo l’esplorazione del tema della mancanza, i Masbedo scelgono di nuovo il linguaggio drammatico per raccontare la storia di una giovane orfana che, nello scenario dell’isola di Stromboli, si confronta con l’elaborazione del lutto del padre artista. Prodotta da Eolo Film Productions in collaborazione con Alción e Rai Cinema, la pellicola prende il nome da quello della protagonista, Arsa, e sarà proiettata in anteprima internazionale il 18 ottobre alle ore 17 all’Auditorium Parco della Musica.

“Arsa”: le parole dei Masbedo e dello sceneggiatore

«Ogni immagine – hanno affermato i registi Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni – è pensata per offrire un’esperienza sensoriale unica, che non cattura solo la bellezza incantata di Stromboli, ma anche i mondi interiori dei personaggi». Accanto alla ventenne Gala Zohar Martinucci, che interpretando la protagonista debutta sul grande schermo, compaiono anche Lino Musella, Tommaso Ragno, Jacopo Olmo Antinori. Nel film, l’isola stessa diventa un personaggio vero e proprio, che si evolve con i protagonisti e ne modella le emozioni. Le difficoltà incontrate durante le riprese hanno aggiunto ulteriore profondità alla figura di Arsa. Lei incarna la resilienza: come l’isola, trasforma ogni cosa, anche la più difficile, in qualcosa di nuovo e vitale. È il suo canto, che si perde tra le onde, un invito a fare lo stesso, hanno concluso i Masbedo.

«Arsa ha circa diciotto anni – ha invece raccontato lo scrittore Giorgio Vasta, che ha firmato la sceneggiatura con i Masbedo – è bella, chiusa e selvatica. Vive da sola in una casupola fatiscente che guarda sul mare, da qualche parte lungo il perimetro di un’isola. In questo paesaggio si muove sicura, è qui che ha costruito il suo mondo sospeso. Il canneto è la soglia tra il suo spazio di solitudine e la vita sociale dei turisti che osserva a distanza». «Un giorno – ha aggiunto – arrivano sull’isola tre ragazzi in vacanza che prendono una casetta in affitto. All’improvviso il mondo di Arsa viene invaso, Andrea, uno dei ragazzi, soggiogato dalla figura enigmatica di Arsa, tenta di migrare nel suo mondo e scopre il suo desiderio sconvolgente».

Arsa sarà presentato all’Auditorium Parco della Musica venerdì 18 ottobre alle ore 17.

info: romacinemafest.it

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