I DOCUMENTARI IN CONCORSO AL TAFF

I film del TAFF saranno premiati da Inside Art e dalla GNAM nella serata del 13 settembre, in cui verranno annunciati i vincitori del concorso

L’AEROPLANO DI MARINETTI 55’ Regia di Eleonora Zamparutti e Piero Muscarà
 Una produzione © 2024 ARTE.it Originals in collaborazione con RAI Cultura

L’AEROPLANO DI MARINETTI è un documentario che intreccia Futurismo, Aviazione e Propaganda su piani narrativi paralleli descrivendo l’avanguardia nell’arte, nella politica e nella società in Italia ai primi del Novecento. La novità rappresentata dal Manifesto dell’Aeropittura, pubblicato nel 1929 come espressione del secondo Futurismo con i suoi campioni – Enrico Prampolini, Gerardo Dottori, Tullio Crali e molti altri – si incrocia con il racconto degli esordi dell’aviazione italiana con i primi aeroplani realizzati da Gianni Caproni e da altre nuovissime industrie italiane, che insieme divennero il più potente strumento di propaganda di un regime che della modernità voleva fare la propria bandiera, ma che nella realtà tradì le speranze di una società, quella italiana, incapace di un reale cambiamento.

ARTE POVERA – APPUNTI PER LA STORIA 90’ Regia di Andrea Bettinetti, prodotto da Michele Bongiorno (Good Day Films) con Sky Arte

Attraverso le parole dei suoi protagonisti, il film documentario getta una luce su come l’Arte Povera abbia profondamente influenzato lo sviluppo dell’arte contemporanea e su come mai come oggi, dalla sua nascita, sia rilevante e di ispirazione per la società moderna per la sua poetica e i suoi valori. Un film ambizioso e senza precedenti.

GALLERIA CONTINUA: THE ABILITY TO DREAM  70’ Regia di Andrea Calderone, prodotto da Sky Arte e TIWI

Un viaggio attraverso i ricordi e le immagini che hanno segnato oltre 30 anni di attività della Galleria Continua e dell’Associazione Arte Continua. In questo documentario, i fondatori Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo, insieme a grandi artisti e curatori, riflettono sulla straordinaria avventura che ha trasformato Continua in un simbolo globale di creatività e audacia. Un’ora di immagini iconiche e racconti emozionanti che mostrano come la passione e il coraggio abbiano fatto di Continua una galleria in cui il sole non tramonta mai.

JOAN MITCHELL – A WOMAN IN ABSTRACT 53’ Regia di Stéphane Ghez, una coproduzione Artline Films – ARTE France – La Fondation Louis Vuitton – AVROTROS

Joan Mitchell è stata una delle poche pittrici del movimento espressionista astratto americano. Nella New York degli anni Quaranta, accanto a Pollock, De Kooning e Franz Kline, e poi in Francia, dove visse dal 1959, Joan Mitchell sviluppò un corpus di opere unico al crocevia tra astrazione e impressionismo, tra Francia e Stati Uniti. Lo scrittore Paul Auster, la compositrice Gisèle Barreau e personalità del mondo dell’arte parlano della Joan che hanno conosciuto personalmente e della sua opera straordinaria, frutto di emozioni e sensazioni profonde.

L’ ARTE DELLA GUERRA  87’ Regia Marco Spagnoli  e Tiziana Lupi, prodotto daArt Film Kairos in collaborazione con Rai Documentari

Il documentario, prodotto da ART FILM KAIROS in collaborazione con RAI DOCUMENTARI e girato tra l’Italia e l’Ucraina, segue il lavoro di coloro che, all’indomani dello scoppio della guerra, si attivarono immediatamente, anche a rischio della propria vita, per mettere al sicuro le opere d’arte. Si cerca anche di capire perché, in tempo di guerra, la distruzione e il saccheggio delle opere d’arte sia uno dei primi obiettivi degli eserciti invasori, nel tentativo di eliminare la cultura di una nazione, cancellarne la memoria e annientarne l’essenza. Di fronte all’orrore della distruzione, la storia offre anche uno spaccato del profondo rapporto artistico tra l’Italia e l’Ucraina, oltre che con il resto dell’Europa. Inoltre, tornando agli anni della Seconda guerra mondiale, il documentario rivela come anche gli italiani abbiano dovuto difendere il loro vasto patrimonio artistico e come abbiano imparato a farlo, conquistando alla fine una vera e propria leadership in questo settore, che oggi mettono al servizio del popolo ucraino.

PAINT ME A ROAD OUT OF HERE 90’  Regia Catherine Gund,  prodotto da Aubin Pictures

Nel 1971, l’artista Faith Ringgold realizza un dipinto monumentale per le donne detenute nel carcere di Rikers Island, intitolato “Per la casa delle donne”. Cinquant’anni dopo, l’artista Mary Enoch Elizabeth Baxter, che all’età di venticinque anni ha partorito in prigione, si ritrova a collaborare con un eccentrico gruppo di attivisti, politici, artisti, agenti di custodia e Faith Ringgold per liberare il dipinto. Paint Me A Road Out Of Here mette in luce il potere dell’arte di affermare, guarire e infine trasformare persone e istituzioni.