TvBoy, nome d’arte dello street-artist Salvatore Benintende, ha realizzato nel capoluogo lombardo, un murales assai ironico sulla nota e super-social coppia di celebrity. Doppio ritratto di Fedez e Chiara. Olio su tavola. Ducato di Milano è il tagliente titolo dell’opera, liberamente ispirata all’originario dittico di Piero della Francesca di fine ‘400 e oggi agli Uffizi. L’artista riprende l’iconografia rinascimentale di Federico da Montefeltro e Battista Sforza e dà vita a una effigie iper-contemporanea dei Ferragnez ritratti come i duchi d’Urbino.
Al contrario dell’originale in cui i coniugi si guardano negli occhi, forse a causa della tensione che la coppia milanese sta vivendo, lo street-artist siciliano li ritrae di spalle. La rappresentazione di profilo infatti, eredità del glorioso passato degli imperatori romani, è un espediente per marcare la distanza con l’osservatore che è in questo caso un semplice testimone del muto dialogo dei due duchi. Ritrarre le figure di schiena come per l’opera di TvBoy è invece indice di contrasto, disaccordo ma anche segretezza. Sopratutto, milioni di spettatori – proprio come accade sui loro social – si possono inevitabilmente interporre fra loro.
Tra le loro innumerevoli foto social, una spicca più di tutte. Un post del 2019 che per una curiosa coincidenza sembrerebbe riprendere vagamente la reale raffigurazione del quadro quattrocentesco, almeno da un punto di vista cromatico. Tra l’altro, non è la prima volta che lo street-artist prende di mira l’influencer, in realtà protagonista di diversi murales sopratutto per le inchieste dell’ultimo periodo. Lo scorso dicembre TvBoy aveva già realizzato un murale ispirato alla vicenda del Pandoro-Gate e intitolato La beneficienza nell’era dei social. Qui si vede Chiara Ferragni intenta a fare la carità a un senzatetto, senza però dimenticarsi di riprendere la scena dal suo immancabile cellulare. Ancora, nel 2018, dopo le polemiche per il considerevole costo dell’acqua Evian sponsorizzata dall’influencer, aveva ideato Santa Chiara con acqua benedetta. Potenti allusioni che ironicamente fanno riflettere sugli infiniti paradossi della società contemporanea, dall’idolatria alle bugie che continuano a raccontarci.