«Non ho più voglia di fare questo lavoro. Sono stanco. Siamo nel 2022 e il mondo è cambiato drasticamente. Io, in quel mondo, non sento più necessariamente il bisogno di raccontare storie e di relazionarmi. Voglio prendermi del tempo per stare con i miei amici e la mia famiglia. Voglio girare spot pubblicitari e costruirmi una casa in campagna un giorno, quando avrò abbastanza soldi. Non lo dico affatto in modo triste. Voglio solo vivere qualcos’altro, altre esperienze». Una dichiarazione amarissima, che nessuno avrebbe voluto mai sentire, soprattutto quando a pronunciarla è un talento purissimo come Xavier Dolan. In un’intervista rilasciata al giornale spagnolo El País, infatti, il regista canadese ha annunciato di essere intenzionato a lasciare il mondo del cinema e dedicarsi ad altri progetti. «Non ho più la forza o il desiderio di impegnarmi per due anni in progetti che nessuno vede. Ci metto troppa passione e poi ne esco profondamente deluso. Mi spinge a pensare di non essere un bravo regista, ma so di esserlo».

Nell’articolo Dolan conferma la decisione annunciata già qualche tempo fa e i vari motivi che l’hanno condotto a questa scelta. Sono passati 4 anni da quando nel 2019 arrivò al cinema Matthias & Maxime, l’ultimo film di Dolan. La pellicola è stato un flop colossale, con pochissimi incassi e una tiepida critica.
«Non capisco che senso abbia raccontare storie quando tutto intorno a noi sta cadendo a pezzi – continua lo sfogo – L’arte è inutile e dedicarsi al cinema è una perdita di tempo». Dolan chiuderà con una serie per HBO prima di lasciare: «Ho promesso di girare una serie per HBO in inglese prima della pandemia. Manterrò la parola e poi chiudo».
Tra i film più famosi di Xavier Dolan: J’ai tué ma mère (2009), Les amours imaginaires (2010), Laurence Anyways e il desiderio di una donna… (2012), Tom à la ferme (2013), È solo la fine del mondo (2016), La mia vita con John F. Donovan(2018) e Matthias & Maxime (2019).