Alla galleria LdG Art le fotografie di Joséphine Vallé Franceschi tra realtà e immaginazione

Nello spazio romano della galleria apre la mostra Il segreto blu di Monsieur Kaplan, il racconto per immagini di un personaggio fittizio

Apre dall’8 al 23 giugno alla galleria LdG Art nel centro storico di Roma la mostra dedicata a Joséphine Vallé Franceschi.
Fotografa originaria di Capo Corso, vive e lavora a Parigi lavorando sulla creazione di immagini oniriche che permettono allo spettatore di rifugiarsi nell’immaginazione. Attraverso sovrastampe ai sali d’argento, Joséphine Vallé Franceschi realizza scatti con lunghi tempi di esposizione fino a generare risultati in cui presente e memoria convivono sulla stessa superficie.

Queste immagini riportano alla mente momenti sospesi, vissuti accanto a persone care, suggerendo nostalgia e ricordi di viaggio.
«Mi ispirano – spiega l’artista – i paesaggi del periodo americano di Antonioni, gli abiti pastello di Les Demoiselles de Rochefort, il profumo di vaniglia della sabbia calda, la carnagione abbronzata di Cécile in Bonjour Tristesse, le piscine di Hockney, o anche il ricordo dell’estate successiva.Sono meno legata al potere del tempo e del luogo che a quello delle persone, che trasformano un momento in un incontro, il banale in magico, il comune in straordinario».

La mostra che l’artista presenta a Roma si intitola Il segreto blu di Monsieur Kaplan ed è ispirata al personaggio fittizio di un viaggiatore immaginario, un progetto espositivo dai richiami letterari in cui è la stessa artista a scrivere la storia, come in un romanzo. “Durante un viaggio dedicato alla realizzazione di una nuova serie fotografica a Napoli – racconta l’artista nel comunicato della mostra – soggiorno a Palazzo Spinelli di Laurino. Mi è stata raccontata la vita di un certo Kaplan, un personaggio fittizio che viveva lì. Questo lavoro fotografico è un ammiccamento a questo sconosciuto, che si è deliziosamente invitato nel mio lavoro».