Con l’opera Constellation, l’artista parigina Inès Di Folco, classe 1993, è l’artista vincitrice della seconda edizione di Because of Many Suns, il premio-acquisizione promosso da Collezione Taurisano nell’ambito della fiera Art-o-rama di Marsiglia, tra le cui proposte l’opera è stata selezionata.
L’opera, presentata dalla galleria Sissi Club di Marsiglia, propone una rappresentazione ciclica del tempo, in cui reminiscenze di volti e paesaggi squarciano l’oscurità. Disposte a spirale come a comporre una galassia, le figurazioni danno ritmo alla tela e suggeriscono mondi fantastici. Ispirato al film Silvestre del regista portoghese João César Monteiro, il dipinto racconta una storia iniziatica, il viaggio di una donna alla ricerca della propria forza interiore, e funge al tempo stesso da racconto intimo e messaggio universale.
“L’opera – si legge nelle motivazioni della giuria – si distingue per la delicatezza del messaggio e pare suggerire una simbiosi inter-specie in un pianeta vessato dalla crisi climatica. Sorprende la tecnica precisa, con cui la giovane artista crea un mondo magico e fantastico che si anima di notte”.
Ad assegnare la vittoria è stata la giuria composta da Sveva Taurisano, collezionista, Carolina Ciuti, curatrice del Premio e direttrice di exibart.es e del festival dedicato alla video arte LOOP, Joseph Awuah-Darko, collezionista e conoscitore d’arte, e Muriel Enjarlan, direttrice del FRAC (Fonds Régional d’Art Contemporain) della regione Provence-Alpes-Côte d’Azur, collezione pubblica regionale di arte contemporanea finanziata dalle regioni, dal Ministero della Cultura francese e dai comuni, con il quale, dopo un complesso iter, CollezioneTaurisano ha stretto una collaborazione.
La giuria ha inoltre attribuito una menzione speciale all’artista Hunter Foster (Little Rock, Arkansas, 1993), rappresentato dalla galleria Good Weather (North Little Rock and Chicago) per l’originalità con cui rielabora tematiche legate al minimalismo e all’identità americana.
Il Premio nasce con l’obiettivo di conferire un riconoscimento agli artisti che meglio incarnano lo spirito del nostro tempo. Francesco e Sveva Taurisano definiscono il loro collezionismo “sostenibile” perché non è solo possesso e accumulo, ma soprattutto condivisione e scambio, in una circolarità che, a partire dalle acquisizioni, genera nuovi processi di valorizzazione delle opere.
“In linea con l’impegno della nostra collezione – dichiarano i collezionisti Francesco e Sveva Taurisano – il Premio vuole conferire un riconoscimento a quegli artisti la cui pratica fornisce una profonda comprensione del tempo in cui viviamo. In esso si incarna una nuova concezione di collezionismo che non è solo possesso e accumulo, ma soprattutto condivisione e scambio, in una circolarità che, a partire dalle acquisizioni, genera nuovi processi di valorizzazione delle opere. Un collezionismo “sostenibile”, a beneficio del pubblico e degli artisti.”
