Una nuova iniziativa realizzata grazie all’italian Council, il bando del Mibact finalizzato alla promozione del contemporaneo. Si tratta del film Lumi di ZimmerFrei, e della performance di Riccardo Giacconi, entrambi prodotti da ON.
ZIMMERFREI
Il lavoro fonda la sua ricerca artistica su recenti studi sociologici e antropologici, ma è ispirato soprattutto da persone reali incontrate da ZimmerFrei nel corso delle ultime peregrinazioni documentaristiche, che hanno portato alla nascita di un lavoro di fiction, o per meglio dire staged documentary, che registra la perdita di efficacia di una parola: l”’identità” non è più intesa come una definizione univoca, ma piuttosto come un bisogno di riconoscimento, un intreccio di somiglianze e differenze. Sarà presentato a Bologna in forma di video installazione a cura di Martina Angelotti dal 6 al 18 ottobre 2020 all’interno di Palazzo Vizzani, sede dell’Associazione Alchemilla, nelle stesse sale che sono state scenario delle riprese.
Per la prima volta nella sua storia artistica, ZimmerFrei adotta la finzione e ricorre anche ad attori veri e propri per comporre una sequenza di tre capitoli, tre storie affettive apparentemente distinte, ambientate in un unico set: l’interno di un palazzo storico, un tempo residenza del cardinale Lambertini, che poi diventerà Benedetto XIV, il papa del Secolo dei Lumi.
RICCARDO GIACCONI
Sempre a Palazzo Vizzani, ma nel cortile e dal 17 ottobre, Riccardo Giacconi presenta il suo audio-documentario performativo, che indaga la questione identitaria dalla prospettiva delle minoranze linguistiche tramite una ricerca condotta sul campo nel territorio dell’Alto Adige/Südtirol. Il progetto, anch’esso vincitore della sesta edizione del bando Italian Council di cui ON è stato partner, ha debuttato nel 2019 alla KunstHaus di Graz sotto forma di mostra. Da qui è nato un audio documentario, fruibile in forma live, che assembla in un’unica drammaturgia una serie di conversazioni avvenute con storici, politici, artisti e ricercatori, che esplorano l’eredità lasciata sul territorio dalle cosiddette Opzioni del 1939: il patto stipulato fra Hitler e Mussolini per cui le popolazioni di lingua tedesca e ladina dovevano scegliere se ”italianizzarsi” o trasferirsi nei territori del Reich.
Per assistere è necessario prenotarsi via mail indicando l’orario: [email protected].
Palazzo Vizzani
Via Santo Stefano 43, Bologna
Info: www.onpublic.it