Arte e sostenibilità

Milano

Inaugura oggi a Milano un nuovo format di eventi dedicati all’arte contemporanea. Si intitola Art Encounters – Six Steps Forward for One Step Back e nasce con uno scopo: diventare una rassegna animata da incontri, installazioni, performance, proiezioni ed esposizioni, tutto sul tema della sostenibilità e sotto la regia di Volvo StudioL’espressione Six Steps Forward for One Step Back recupera il modo di dire inglese one step forward, two steps back invertendolo in senso positivo e propositivo. 

È Matilde Sambo (Venezia, 1993) ad aprire l’iniziativa con il progetto multimediale intitolato Stato Sottile, che va a trasformare lo spazio attraverso tre elementi. Con l’installazione site-specific, Metempsicosi, l’artista ha ricoperto una delle vetrate dello studio, provocando una velatura attraverso l’utilizzo di fogli di soia di forma semicircolare cuciti insieme. Inizialmente molto elastica, la soia si secca a contatto con l’aria, diventando fragile e soggetta a spaccature. La soia e la sua fragilità si ricollegano alla cura, che a sua volta riconduce al significato che l’artista dà alla sostenibilità, un prendersi cura del pianeta. Un concetto, questo, che rientra nella delicata questione del rapporto uomo-natura, sul dominio che l’uno ha sull’altra e la ricerca di un equilibrio sempre più minacciato. In questo senso, la proiezione del video Fairy Cage offre una presa di coscienza rispetto al confine tra fascinazione per altre forme di vita e dominio su di esse. Infine, lo spazio viene riempito registrazioni ambientali.

La rassegna, curata da Lightbox, prosegue fino a marzo 2020 con nomi tra cui Armin Linke, Andreco, Giovanni Vetere, Lorenzo Balbi, Andrea Lerda, Angela Vettese, Threes, Giusy Pirrotta, Giorgia Severi.