Videoarte fra storia e contemporaneità, una rassegna al Macro Asilo

Roma

Un’immersione nel mondo della video arte. Il palco è il Macro Asilo che dal 22 al 25 novembre ospita la rassegna curata da Gianfranco Valleriani, Wolf Vostell and contemporary friends. Il progetto nasce dalla volontà di confrontare il lavoro del grande maestro tedesco, pioniere della video arte insieme al coreano Nam June Paik, con quello di otto giovani artisti, che nelle giornate del meeting mostreranno le loro opere al pubblico. Sono presentati anche degli inediti predisposti in anteprima per il Macro. Una sala del museo è dedicata a sette lavori di Vostell, mentre un tema al giorno viene sviluppato da artisti contemporanei. Si comincia con Video arte e poetica al femminile e il lavoro di quattro artiste: Tahmineh Monzavi, Maria Angela Capossela, Leyla Rodriguez e Claudia Quintieri. La seconda giornata è invece all’insegna della Video arte, tra suono e immagine, concentrata sul confronto tra due video artisti, Browzan, inglese, e l’italiano Alex Marenga.

La terza giornata vede come protagonisti due artisti che hanno rielaborato il decollage in chiave contemporanea, attraverso l’utilizzo di foto e di tecniche di grafica digitale: Eduardo Fiorito e claRa apaRicio yoldi. L’ultima giornata è dedicata a un nome storico della videoarte italiana: Fabrizio Plessi, nel museo vengono presentati alcuni lavori e video, in una conversazione che toccherà gli aspetti centrali della sua poetica e del suo lavoro artistico, ma anche del rapporto tra video arte e video scultura, tecnologia e poetica artistica, della relazione tra il medium televisivo e l’arte in generale. Info: www.museomacro.it/pagine/presentazione-macro-asilo