Il volo

Parigi

È l’ultima mostra della Maison Rouge a Parigi che chiude definitivamente le sue porte il 28 ottobre; e non poteva esserci esposizione più significativa. Si intitola infatti Il volo il percorso che si snoda nello spazio francese e che raccoglie una serie numerosa di artisti fra il moderno e il contemporaneo, più una forte presenza di autori anonimi, 130 presenze in tutto che si sono interessati al tema dell’assenza di gravità. Fotografi, scultori, pittori, registi e arte popolare costruiscono un coro eterogeneo su un tema che affascina l’umanità fin dagli albori e che lascia le sue tracce nella mitologia. ”In principio – scrive nel catalogo della mostra il curatore Aline Vidal – era Dedalo, l’inventore geniale dell’evasione, della fuga nell’aria e con lui suo figlio Icaro, entrambi ingabbiati nelle ali, due protesi attaccate con la cera, affascinati dal volo si sono spinti fino all’atmosfera. La storia la conosciamo tutti: Icaro si avvicina troppo al sole, fonde le ali e mure precipitando nel mare”.

Fra gli artisti esposti troviamo grandi nomi della storia dell’arte come Dalì, De Dominicis, Klein, Mauri, della fotografia: Brassai, Cartier Bresson e anche registi come Fellini. ”Il cielo – continua Vidal – è un territorio generoso condiviso condiviso da artisti stravaganti convinti di poter vincere la pesantezza o le divinità che lo popolano”.