Damien Hirst, The veil paintings

Los Angeles

Fino al 14 aprile la sede losangelina della Gagosian ospita la personale di Damien Hirst. The veil paintings è il titolo della mostra che raccoglie l’ultima produzione del famoso artista inglese. A rendere particolare l’esposizione è il fatto che tutti i dipinti alle pareti sono stati realizzati dallo stesso Hirst. Cosa non da poco se consideriamo che nel 2012 l’artista aveva fatto uscire dal suo studio 1.375 lavori, nessuno dei quali realizzati da lui ma da una schiera di assistenti. In un video su Instagram lo stesso Hirst annunciava, mentre dipingeva sulla tela, che ogni punto è stato pensato e dipinto da lui stesso.

Chiaro come i veil paintings si ricollegano alla tradizione impressionista, soprattutto a quella del così detto post impressionismo ben rappresentato da Seraut e dalla sua scomposizione matematica del colore. Nessuna figura invece appare nei dipinti di Hirst che riprendono la tecnica del puntinismo per arrivare verso altri obiettivi, come dice lo stesso Hirst: «Un velo è una barriera, una patina tra due cose, qualcosa che puoi guardare e attraversare, è solida ma invisibile, allo stesso tempo rivela e nasconde la verità, ciò che stiamo cercando».