Arriva l’ondata fieristica che, puntuale come ogni anno, investe la città di Torino dal 2 novembre. Non solo Artissima si staglia all’orizzonte, ma una Paratissima tutta rinnovata si prepara a presentarsi al pubblico con un tema nuovo di zecca. Da Ordine o Caos? dell’anno scorso, si passa infatti a un soggetto ancora più simbolico, un viaggio tra le stelle. To the stars, perché in inglese suona meglio, tocca un tema attuale, al quale numerosi artisti, per vie diverse e da opposti punti di vista si stanno avvicinando. Merito i viaggi su Marte sempre più raggiungibili o forse la tecnologia e le rivoluzioni di internet, sta di fatto che lo “space appeal” ha contagiato anche le collezioni museali e ne è un esempio il nuovo Centro Pecci da poco inaugurato. Riporta il comunicato stampa di Paratissima: “Il 2016 è stato un anno di grandi conquiste in ambito astronomico coronato dalla scoperta, a 500 anni luce dalla Terra, di Kepler-186f, un pianeta potenzialmente abitabile, gemello della Terra”. Un po’ di numeri di questa dodicesima edizione della fiera: 600 artisti emergenti, 220 opere di artisti affermati, 8 sezioni e 9 mostre curate dai 17 giovani curatori di N.I.C.E, il programma curatoriale di Paratissima e una mostra curata da Francesca Canfora, direttore artistico di Paratissima, e Cristina Marinelli. Il titolo, appunto, Space Appeal. Il richiamo siderale che raggruppa documenti come i poster della Nasa su avveniristici viaggi cosmici e le opere, tra gli altri, del pittore di fantascienza Karel Thole, del futurista visivo Michael Najjar e dell’uomo delle stelle Gilberto Zorio.
Grande novità di quest’anno è Nophoto, la sezione di Paratissima dedicata alla fotografia che, sotto una nuova veste, presenta 7 mostre: 5 personali, una collettiva di 8 talenti emergenti selezionati e, infine, una mostra dal titolo Learning to fly curata da una giovane curatrice di N.I.C.E., Laura Tota. Non solo, dal centro a San Salvario, da Vanchiglia a Borgo San Paolo, Paratissima invade i quartieri con il suo programma Off, P360 – Art in the city, un percorso espositivo parallelo alla manifestazione. Inaugurata a febbraio del 2016, l’iniziativa è nata per promuovere l’arte emergente 365 giorni all’anno (360 + i 5 giorni della durata di Paratissima) a 360 gradi, coinvolgendo gli esercizi commerciali, i laboratori artigiani, le gallerie d’arte e gli studi professionali in qualità di location espositive all’interno di un vero e proprio network creativo. Le location coinvolte quest’anno sono 48, segnalate in una mappa che sarà distribuita a Torino Esposizioni durante Paratissima. Infine, continua G@P, progetto nato nel 2013 e dedicato a gallerie d’arte contemporanea italiane e internazionali, con opere d’arte low cost, cioè a un prezzo di vendita inferiore ai 5mila euro, destinate pertanto ad un target di collezionismo giovane. Scopo del progetto è quello far sviluppare a Torino un mercato parallelo a quello istituzionale e più selettivo, che coinvolga gallerie che promuovono gallerie e artisti emergenti e diverse forme d’arte, tra cui anche la street art.
Dal 2 al 6 novembre; Info: www.paratissima.it