L’associazione Dynamo Camp Onlus nasce dieci anni fa da un’idea di Vincenzo Manes e ha come obiettivo la realizzazione di programmi di terapia ricreativa per bambini e ragazzi affetti da gravi malattie in maniera totalmente gratuita. Situata a Limestre, in provincia di Pistoia, all’interno di un’oasi di 900 ettari affiliata al WWF, Dynamo Camp fa parte della SeriousFun Children’s Network creata da Paul Newman nel 1988. Descrivere un luogo straordinario come Dynamo Camp non è un’impresa semplice, bisognerebbe assistere di persona al coraggio di chi ha sposato questa causa e l’ha resa tangibile e accessibile a chiunque. Bisognerebbe credere a una realtà che non ha nulla a che vedere con le nostre piccole idiosincrasie quotidiane, bisognerebbe osservare come centinaia di bambini e ragazzi vengono accolti in ogni sessione ricreativa da altrettante centinaia di giovani volontari sempre disponibili e con il sorriso stampato in volto. Bisognerebbe lasciare fuori ogni pregiudizio sulla malattia e cominciare semplicemente a rivoluzionare il proprio punto di vista senza perdere i nodo centrali di un luogo come Dynamo: la condivisione e la solidarietà. Non è un discorso demagogico e non è neanche un pulirsi la coscienza, a Dynamo si lavora, si gioca, si piange, si ride tantissimo e non c’è spazio per la pietà, per i preconcetti o per la stanchezza. Esistono luoghi che difficilmente le parole possono narrare, luoghi nascosti ai nostri sguardi distratti dove però realizzare un progetto, dedicarsi alla sua riuscita e vederlo infine compiuto è possibile.
L’Art Factory di Dynamo ne è un esempio concreto. Fondata nel 2009 da Diva Moriani, l’Art Factory ha accolto oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo, tra cui grandi nomi del contemporaneo tra i quali Loris Cecchini, Hans Op de Beck, Ornaghi e Prestinari, per citarne alcuni, che hanno messo a disposizione la loro tecnica e creatività per dare forma a una galleria che ha tutte le peculiarità di un importante collezione museale in cui i ragazzi del camp sono stati coinvolti attivamente in prima persona. Nel 2016 Christian Balzano, Mirko Baricchi, Blue and Joy, Pino Deodato, Masbedo, Federico Paris, Filippo Riniolo, Massimo Uberti hanno continuato, grazie al loro prezioso contributo, a dare vita a laboratori di arte dalle caratteristiche ogni volta differenti. Il progetto ha come scopo principale quello di ridare ai ragazzi fiducia nelle proprie capacità e la sensazione di veder realizzata un’opera è sicuramente un incentivo nel creare anche con gli artisti un rapporto di stima speciale.
Lo scorso luglio, seguendo la sessione ideata da Blue and Joy, aka Daniele Sigalot, i ragazzi hanno potuto confrontarsi con le loro paure e con i loro desideri incarnati da aeroplanini di alluminio, elemento simbolo del lavoro dell’artista, oggi esposti nella grande installazione ospitata in una sala della galleria. Il prossimo 2 ottobre Dynamo apre le sue porte al pubblico con una giornata dedicata ai festeggiamenti ma anche al contributo che ognuno di noi può dare a un progetto così speciale. Nella giornata verranno anche presentate le opere degli artisti della Dynamo Gallery e la loro vendita aiuterà a sostenere le attività del camp. Un’occasione unica per entrare in contatto con una realtà incomparabile, dove la solidarietà non è solo un impegno etico ma un gesto di pura condivisione.
Open day 2 ottobre, via Ximenes 662, Limestre, San Marcello Pistoiese (PT); info: www.dynamocamp.org