Il 9 maggio a Pistoia, a Palazzo Sozzifanti, apre al pubblico la mostra Burri a Pistoia. La Collezione Gori e le fotografie di Amendola, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e curata da Bruno Corà, con opere della Collezione Gori, della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello e fotografie di Aurelio Amendola. A cento anni dalla nascita, Pistoia rende così omaggio all’artista, con un percorso espositivo che presenta un nucleo significativo di lavori appartenente alla collezione di Giuliano Gori, grande amico di Burri fin dagli anni Sessanta, e una serie di fotografie di Amendola, che con lui ha avuto un lungo sodalizio professionale. Istantanee che forniscono un fedele ritratto dell’artista e dell’uomo, come l’immagine che ha reso Burri celebre in tutto il mondo, parte di una spettacolare serie di scatti delle Combustioni realizzate nell’atelier di Morra nel 1976. Il rapporto di Alberto Burri con la città di Pistoia è testimoniato anche dal Grande Ferro Celle, scultura progettata espressamente dall’artista nel 1986 per lo spazio aperto lungo la strada che unisce Montale a Pistoia. L’allestimento porta la firma dell’architetto Tiziano Sarteanesi, storico curatore degli allestimenti delle esposizioni dell’artista.