La Triennale di Milano inaugura oggi, 16 giugno, The sea is my land. Curata da Francesco Bonami ed Emanuela Mazzonis, l’esposizione presenta un’indagine fotografica sull’area del Mediterraneo, intesa non solo dal punto di vista geografico, ma come bacino culturale che riunisce civiltà estremamente distanti. Ben 140 lavori di oltre venti artisti provenienti da paesi bagnati dal mar Mediterraneo, appunto: Siria, Israele, Spagna, Algeria fino a Egitto e Albania. Un territorio di dialogo culturale dove l’arte riesce a superare le barriere sociali, religiose ed etniche a favore di una comunicazione pacifica.