Jessica Stockholder

Milano

Inaugura oggi, 28 maggio, nella galleria Raffaella Cortese di Milano la mostra di Jessica Stockholder. L’artista statunitense è nota per i suoi accumuli, creati dall’assemblaggio di oggetti di uso domestico: mobili, sedie, tessuti, ma anche utensili da cucina contenitori di plastica e lampade. Una cruda riflessione sull’effimero che circonda la vita quotidiana indagando a fondo la natura e i meccanismi dell’esperienza umana. «Assurdi i legami tra le cose, involontarie unioni, incontri, casualità: innescano un meccanismo di associazione che gradualmente si trasmette ad altri oggetti e allo spazio in cui essi si trovano» spiega la Stockholder che usa, quindi, la materia come luogo di finzione, fantasia e illusione. In mostra, fino al 2 agosto, una serie di sculture recenti sospese, ancora una volta, tra gioco e poesia.