Is that crystal clear or did I say too much?

Roma

Inaugura oggi, 26 maggio, la mostra personale di Jess Ash alla galleria romana Monitor. Il titolo della mostra, Is that crystal clear or did I say too much?, deriva da un fatto di cronaca comparso sui giornali inglesi e spiega alla perfezione i temi che sono alla base del progetto Avoidance Avoidance e della ricerca dell’artista stesso, interessato al potenziale della parola, al processo di svelamento dei contenuti che si attua nelle forme di comunicazione contemporanea usate all’interno dei dibattiti politici, del linguaggio dei quotidiani, delle strategie pubblicitarie. La mostra rappresenta una nuova tappa del progetto, concepito dall’artista per essere rappresentato in diverse forme e luoghi. Lo sviluppo narrativo è quello di una sceneggiatura incentrata su due personaggi, un uomo e una donna, che rivivono il fallimento della loro relazione come modo per ricorrere a forme di trasparenza materiale, personale, concettuale e politica. I due interpreti si ispirano alle figure della film-maker Mary Ellen Bute e del suo compagno Ted Nemeth, direttore della fotografia, ai quali venne commissionato, nel 1936, la realizzazione di un cortometraggio per la Universal Newsreel. Tema centrale della storia è la questione legata a questo incarico e, in ogni tappa e luogo, i due attori interagiscono con le sculture, i disegni e i film prodotti in relazione al copione. In mostra alla galleria romana fino al 26 luglio.

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