James Turrell a Pechino

Pechino

Luce, colore e spazio. L’arte di James Turrell ruota attorno a questi concetti. E a Pechino ce n’è una lampante dimostrazione. Per vederlo non c’è bisogno di andare in un museo o in una galleria, ma in un hotel. Al Temple hotel, una volta grande tempio buddista. Oggi diventato, invece, il tempo del turismo di lusso e della grande arte. È proprio qui che è installata la suggestiva opera di Turrell, Gathered Sky (2012). Per osservarla, come vi invitiamo a fare, serve una breve preparazione, mistica e teorica. E poi si entra in contatto con lei, non da un punto di vista qualunque, ma sdraiati sul pavimento, perché l’opera sovrasta lo spazio dall’alto, come se fosse installata nel cielo.

La specialità di Turrell sta nella sua ricerca sul più immateriale e intangibile degli strumenti: la luce. Chi si imbatte in una sua opera è chiamato a una contemplazione della natura sessa della luce. Gli Skyspaces sono una delle forme espressive di Turrell, ce ne sono circa 80 sparsi per il mondo, uno dei quali anche in Italia, a Varese, installato nel 1960, commissionato da Giuseppe Panza e situato nella omonima villa. Gathered Sky, a Pechino, è una delle poche installazioni permanenti situate al centro di un contesto urbano e aperte al pubblico. Si tratta, più precisamente, di una stanza con un apertura sul soffitto che permette di vedere il cielo. L’architettura di queste stanze segue meticolosamente la visione dell’artista, è concepita in modo tale da rimuovere tutto tranne la luce per creare un luogo ideale in cui l’osservatore può vedere la spettacolare interazione tra la luce artificiale e quella naturale.

Nell’arte di Turrell la luce è il materiale e la percezione è lo strumento espressivo. La l’elaborazione della mente di chi guarda è il momento in cui si completa la maggior parte dell’esperienza della luce e per questo la percezione di ognuno può essere molto differente. Il nostro direttore Guido Talarico, da Pechino, ha toccato con mano questa realtà. Continuate a seguirci, stasera vedrete in esclusiva le immagini di questo emozionante lavoro.

Articoli correlati