Dal oggi Torino ripropone la kermesse internazionale Arte plurale. La manifestazione, che quest’anno festeggia il suo ventesimo anniversario, è organizzata non a caso nel mese che la città dedica all’arte contemporanea, si tratta infatti di un momento d’incontro che riunisce artisti e amatori, persone con disabilità e non, in un comune progetto che individua l’arte come mezzo di comunicazione e condivisione. Il fulcro dell’evento è senz’altro il palazzo della Promotrice di Belle Arti, in viale Balsamo Crivelli 11, che raccoglie circa 200 lavori realizzati insieme da artisti e persone con invalidità, sotto la curatela di Tea Taramino. Dipinti, sculture, installazioni, fotografie e video, sono stati realizzati da coppie o gruppi di artisti tra professionisti, emergenti o ancora studenti, e persone con disabilità psichica o fisica che hanno collaborato dando vita a lavori di innegabile spessore emotivo. Quest’anno l’offerta culturale si arricchisce di una folta programmazione, fatta di esposizioni, convegni, spettacoli, rassegne cinematografiche, laboratori e shop e si conclude il 7 dicembre con un’asta delle opere in mostra per sostenere la solidarietà. Diverse le location coinvolte in questa iniziativa: dal Borgo medievale, che domenica primo dicembre sarà lo scenario del laboratorio Pensando al Natale incentrato sulla lavorazione del feltro, al mausoleo della Bela Rosin che dal 30 novembre al 6 gennaio ospiterà Le città invisibili, personale di Claudia Virginia Vitari, fino ad arrivare alla Fondazione Teatro nuovo e al Centro civico circoscrizione 8.
Dal primo dicembre al 25 gennaio, inoltre, la Bottega Ingenio ospiterà le collettive Storie d’arte e L’arte è un dono, mentre il 3 dicembre sarà possibile assistere alla presentazione del libro Arte ai margini di Franco Angeli alla galleria Rizomi art brut. Non solo Torino, inoltre, e non solo l’Italia, hanno aderito a questa proposta, Francia, Svizzera, Germania, Norvegia, Ucraina e Guinea Bissau contribuiscono, con la partecipazione di artisti locali, a conferire un carattere internazionale ad Arte plurale. L’inaugurazione della mostra alla Promotrice di Belle Arti è avvenuta alla presenza di Elide Tisi, vicesindaco della città di Torino, Maurizio Braccialarghe, assessore alla cultura della Regione Piemonte, e Mario Cornelio Levi, presidente della Circoscrizione 8 che hanno tenuto una conferenza stampa esprimendo ammirazione verso il lavoro svolto e interesse per le tematiche affrontate. In particolare il vicesindaco Tisi ha sottolineato il ruolo d’eccellenza della città di Torino nell’attenzione da sempre prestata verso il superamento delle barriere, a partire da quelle architettoniche, fino ad arrivare a quelle culturali, mentre l’assessore Braccialarghe, affascinato dalla qualità delle opere in mostra, ha avanzato una proposta a partire dal prossimo anno: organizzare Arte Plurale in concomitanza di Artissima, perché, sostiene, niente hanno questi artisti da invidiare ai grandi dell’arte. Programma dettagliato: www.comune.torino.it/pass/arteplurale