Manifesti pubblicitari dai colori vivaci, straordinari bozzetti, tabelle di latta e pietre litografiche, volumi e tavole illustranti vedute di molte città italiane, questi lavori sono protagonisti indiscussi di Réclame, una mostra che ripercorre la creatività pubblicitaria del primo Novecento. Un percorso espositivo che ricostruisce la ricca attività cartellonistica dello stabilimento litografico Passero-Chiesa di Udine, attraverso una panoramica completa sulla produzione di quella che fu una delle principali imprese tipolitografiche del nord Italia, in buona parte acquisita dalla fondazione Carigo tra il 2005 e il 2007. Il pubblico ha la possibilità di rivivere emozioni e atmosfere del territorio friulano e giuliano, i costumi, le tendenze nazionali e internazionali dell’epoca.
L’allestimento, affidato allo studio Montanari, è curato da Annalia Delneri e Isabella Reale. Articolata in nove sezioni, fondazione della tipografia Passero di Udine, da Enrico Passero a Giuseppe Chiesa, la donna, la moda, il circo, l’arte della persuasione e l’estetica delle merci, ci regala anche tre omaggi ad altrettanti artisti: Antonio Bauzon, Pietro Antonio Sencig, Tullio Crali. La mostra si snoda lungo un linea temporale che ricostruisce le vicende della tipografia fondata nel 1871 da Enrico Passero, infatti è la stessa vita dell’azienda a costituire il filo conduttore per interpretare le scelte pubblicitarie dell’impresa rispetto alle richieste di numerosi committenti; marchi internazionali come Sidol, Lodis, Singer.
Ad emergere in maniera incontrastata è la storia del costume raccontata attraverso l’evoluzione degli stili, dal predominio del liberty alla sua trasformazione in linguaggi nuovi. Materiali affascinanti e singolari che, insieme a prodotti su carta, completano la panoramica sulla produzione pubblicitaria del momento. Di grandissimo valore è infine la testimonianza diretta della signora Giuseppina Chiesa, ultima proprietaria dello stabilimento udinese, che guidò dal 1950 fino alla chiusura nel 1991. La video-intervista proiettata in mostra e realizzata per l’occasione dal Laboratorio Crea, centro di ricerca ed elaborazione audiovisivi dell’università degli studi di Udine con sede a Gorizia, raccoglie i ricordi di una famiglia, di un’azienda e di un’intera epoca stilistica.
Fino al 29 settembre; fondazione Cassa di risparmio di Gorizia via Carducci, 2; info: www.fondazionecarigo.it