Sono 120 le foto che Claudio Abate ha fatto a Carmelo Bene. Il primo ha immortalato il grande attore di teatro, forse uno dei più grandi in Italia con la sua macchinetta fotografica. La mostra e è al palazzo delle Esposizioni e copre un decennio vissuto sulle scene dal 1963 al 1973. Gli scatti ricordano le prove e le prime degli spettacoli e si presentano come le uniche documentazioni fin’ora conosciute dello spettacolo Cristo ’63, andato in scena una sola volta al teatro laboratorio di Roma nel 1963. L’opera infatti era in gran parte improvvisata tranne alcune parti preparate. Fu un grande scandalo. Suscitò aspre polemiche la rappresentazione della crocifissione considerata blasfema e lo spettacolo finì bruscamente con l’entrata della polizia nel teatro. È proprio grazie a queste foto che Carmelo Bene riesce a avere l’assoluzione, scatti che ricordano al massimo uno spettacolo particolarmente forte ma niente per cui andare in galera. “Benedette foto” ha scritto infatti l’attore nella sua autobiografia.