Attivisti ultraortodossi hanno attaccato il museo d’arte erotica sull’Arbat nel centro di Mosca. A denunciarlo il direttore del museo Alexander Donskoi sulla sua pagina Facebook. “I cristiani ortodossi hanno appena attaccato il Museo Erotic Art sull’Arbat. Avevano mattoni nelle loro mani. Il nostro amministratore è fuggito, temendo per la sua vita”, ha scritto in un post. Secondo Donskoi l’azione sarebbe una misura punitiva “per il nostro sostegno alle Pussy Riot“, il gruppo condannato a 2 anni di carcere per la preghiera punk anti Putin nella cattedrale di Mosca.