Non solo moda

Altaroma, la maratona capitolina dedicata all’alta moda sta volgendo al termine. Nel ricco calendario di appuntamenti, stasera 10 luglio alle ore 22 prenderà il via un vero e proprio evento che accenderà di luci, suoni e colori lo storico quartiere Testaccio. È City tales, l’evento che l’Istituto europeo di design, nello specifico la scuola di IED moda, inaugura stasera nella propria sede per proporre in un inedito catwalk i migliori progetti degli studenti neodiplomati.

IED, seguendo la sua vocazione sperimentale ed evoluta, non propone la classica passerella, bensì uno spettacolo a tutti gli effetti curato da un regista d’eccezione: Leopoldo Mastelloni. Seguendo il tema dell’anno accademico, città creative, l’evento diventa il pretesto per dare vita a racconti urbani: la città è come una scatola magica che nasconde le storie e le emozioni di chi la vive. In essa si nasconde un mondo fatto di storie che Mastelloni e i giovani fashion designer raccontano nelle loro city tales. L’evento è anche uno spettacolo tridimensionale composto da proiezioni, suoni, immagini e performance dal vivo, in cui modelle e abiti sono solo uno degli elementi di un tutt’uno in divenire. «In questo contesto la moda ha pari dignità degli altri mezzi espressivi – afferma Lara Aragno, direttore IED moda – la sua nuova vera frontiera è l’espressione visiva: la creatività nella moda è trattata come mezzo di comunicazione, al pari della musica e delle immagini. Non si parla di tagli, tessuti, stile degli abiti. Siamo allo stadio successivo: all’abito che racconta uno stato d’animo, all’energia creativa della nuova generazione che esprime i mille diversi modi di raccontare le cose.»

La scena si svolge in verticale, in una struttura a ponteggio su cui si dipana un racconto per immagini, suoni, suggestioni, e si sviluppa attraverso un’atmosfera inizialmente dark, che vira lentamente verso il candore fiabesco e l’innocenza per tornare infine all’inquietudine e alle ansie delle giovani generazioni in un alternarsi di contrasti e assonanze. Il ritmo sarà scandito da un film realizzato appositamente che crea una commistione di frammenti delle pellicole che hanno segnato l’immaginario collettivo di tre generazioni, da Zabriskie Point a Poltergeist, da Alphaville a Gattaca, dal Mago di Oz a White christmas. La musica, una colonna sonora che rappresenta una vera e propria fase invasiva, è sapientemente creata e calibrata da Paolo Zappalà, e fa da cassa di risonanza alle emozioni e alle suggestioni narrate nella performance-spettacolo.

10 luglio, ore 22

IED, via Giovanni Branca 122, Roma

info: www.ied.it

Articoli correlati