Venezia apre le braccia alle 54esima Biennale d’arte. Diretta da Bice Curiger e presieduta da Paolo Baratta, l’esposizione, intitolata Illuminazioni, si distribuisce su 10mila metri quadrati divisi tra il padiglione centrale ai giardini e l’Arsenale. Venerdì è stato presentato alla stampa il discusso padiglione Italia, intitolato L’arte non è cosa nostra e curato da Vittorio Sgarbi. Gli artisti presenti, selezionati da un gruppo di intellettuali, sono 260, ma il progetto di Sgarbi è un "work in progress" che attende nei giorni e nei mesi a venire altri nomi e volti del panorama artistico contemporaneo. A settembre, in una zona di Venezia ancora da stabilire, Cesare Inzerillo firmerà il museo della Follia, dopo quello della Mafia ospitato al padiglione Italia.
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riprese e montaggio Camilla Mozzetti
intervista Maurizio Zuccari