Si può visitare fino al 2 ottobre la mostra allestita al museo Morandi di Bologna e dedicata a Wayne Thiebaud, il pittore statunitense famoso per le sue immagini di torte, pasticcini, stivali, giocattoli e rossetti. Per il suo stile pop è stato spesso associato all’arte della cultura di massa, anche se in realtà tutto il suo lavoro precede le opere della classica pop art. I suoi lavori, eseguiti negli anni Cinquanta e Sessanta, precedono spesso l’espressività tipica di quel movimento. I suoi soggetti si distinguono per le ombre ben definite, i colori spesso esagerati, ricchi di pigmenti pesanti.
Se ad avvicinarlo agli artisti pop è apparentemente la scelta dei soggetti dipinti – oggetti simbolo del consumismo quali dolci, caramelle, chewing gum, hot dog, cosmetici, giocattoli – a differenziarlo dai cliché spersonalizzanti e meccanici propri dell’arte di quel genere sono l’assenza di critica così come di celebrazione della cultura statunitense, la ricerca nella tecnica pittorica, la pennellata lenta, pastosa e materica, l’uso della luce modulata e discreta, l’accurata attenzione verso l’impianto prospettico e gli aspetti formali e geometrici della composizione attraverso i quali fa emergere l’anima degli oggetti.
Oltre ai suoi famosi dipinti di dolci, Thiebaud è famoso per i paesaggi ma anche per aver raffigurato personaggi famosi come Topolino. Con questa mostra prosegue il percorso di accostamento dell’opera morandiana a quella di grandi artisti contemporanei: nelle sale del museo bolognese si alternano infati le opere di Giorgio Morandi a quelle di Thiebaud. I due artisti sono entrambi considerati figure chiave nel panorama artistico contemporaneo e tutti e due si distinguono per il rifiuto ad essere inscritti in un movimento artistico preciso.
Fino al 2 ottobre
Museo Morandi, palazzo d’Accursio
piazza Maggiore, Bologna
Info: 0512193338; www.mambo-bologna.org