Il talento è donna

«Lo spirito generale è stato quello di fornire uno spaccato della condizione attuale  della donna, come un moderno femminismo ma molto distaccato dagli storicismi e fatto invece di quotidianità». Chiara Vigliotti, giovane curatrice napoletana, definisce con queste parole l’obiettivo che anima la serata tutta al femminile “The real female day”, giunta alla sua terza edizione e organizzata in collaborazione con l’intraprendente collettivo tutto in rosa "Female cut". Una nottata all’insegna della creatività e del talento, di cui le donne si fanno sempre più spesso portavoce e protagoniste, in una giornata simbolo come quella dell’8 marzo che quest’anno,  ancora di più che in passato, assume un significato preciso. A guidare questa terza edizione, ancora una volta ospitata negli ampi locali del Lanificio 159 a Roma, lo sguardo di cinque giovani fotografe attive sul territorio capitolino (Barbara Colantoni, Luisa Carcavale, Laura D’Astolto, Silvia Cleri e Serena Scionti) e quello della giovane videoartista Flaminia Cavallari. Sei artiste riunite dal progetto curatoriale indipendente “Rose art project”, da poco nato a Roma da un’idea della stessa Vigliotti.

Le artiste, alcune delle quali giovanissime e agli esordi, hanno incentrato la loro ricerca sull’estetica del corpo femminile e sulla valenza della mercificazione insita nel corpo stesso: è il caso di Barbara Colantoni e Luisa Carcavalle. Laura D’Astolto ritrae le proprie amiche che interagiscono ciascuna con un oggetto diverso, in un significativo dialogo tra soggetto e oggetto, pensiero e azione. Flaminia Cavallari lavora invece con il video e la sua opera è nata il giorno della manifestazione del 13 febbraio. Serena Scionti lavora su una lunga ricerca di immagini, a cavallo tra il sacro e il profano. Infine Silvia Cleri da voce ad una donna che donna che riesce a realizzare i suoi sogni lavorando duramente e ingoiando anche spesso bocconi amari.

L’evento vuole celebrare la donna insieme a tutte quelle “females” che in questi anni hanno contribuito a vivacizzare la scena romana nel teatro, nella musica, nell’arte, nel design, nel management e nella fotografia in un panorama dove la percentuale femminile è ancora decisamente troppo bassa. Accanto alle fotografe e alla videoartista, un valido sottofondo musicale per celebrare in modo propositivo la ricorrenza. Sono tantissime, infatti, le dj che si alterneranno alla consolle del Lanificio per un un incontro tra musica, visual, grafica, installazioni e fotografia, tutto rigorosamente in rosa.

Lanificio 159
via di Pietralata 159, Roma
Info: www.femalecut.it; www.lanificio159.com