Se durante le feste vi viene voglia di mettere il naso fuori casa vi consigliamo di fare un salto alla Fabrica di Roma, una vecchia industria dolciaria trasformata in un moderno caffè, dove è possibile ammirare l’ultima produzione di quadri di Andrea Gentileschi. L’artista propone una selezione di dipinti, realizzati tra il 2008 ed il 2010, dove il tratto distintivo è il colore. Cromie ora dense, ora diluite, che permettono ai dipinti di trasformarsi in racconto e suggeriscono idee ed emozioni, assumendo forme diverse e personali. La possibilità di vedere immagini via via diverse, in un gioco intimo tra autore e spettatore, è l’intento di Gentileschi che mischia acrilico a gesso per definire o semplicemente accennare delle forme, rievocare stati d’animo.
Un modo di dipingere a prima vista impulsivo, per la schiettezza e la libertà di esecuzione, che invece è traccia di un percorso di ricerca personale e stimolo creativo continuo. L’impatto percettivo delle opere non è malinconico ma piuttosto gentile e delicato, non si leggono tormenti d’artista nelle tele quanto invece un immaginario dal codice espressivo elegante. Colori è il percorso di un uomo che è riuscito a far emergere ed affermare il suo lato poetico e riflessivo lasciando da parte le qualifiche accademiche che lo hanno identificato per troppi anni.
Fino al 3 gennaio
Fabrica, via Girolamo Savonarola 8, Roma
Info: 0639725514; www.fabricadicalisto.com