Tutto il talento in mostra a Roma

Mentre l’opera vincitrice della terza edizione del Talent prize, il video "Superficiale‐under my skin" a firma del fiorentino Giovanni Ozzola (nella foto di Manuela Giusto in home page), occupava con il suo tramonto digitale una parete dell’ultimo piano del museo centrale Montemartini, nella stessa grande sala un’ampia finestra con panoramica apertura, vista gazometro, sull’industriale quartiere Ostiense faceva filtrare lo stesso delicato tramonto. Il risultato è stata una sinestetica e suggestiva convergenza tra reale e virtuale, tra natura e tecnica, tra vita e arte.

Con questa poetica visione sono stati accolti, lo scorso giovedì, i molti tra curiosi, artisti e addetti ai lavori che hanno partecipato all’inaugurazione della mostra dedicata ai finalisti della terza edizione del Talent prize, il premio dedicato ai giovani talenti nostrani ideato dall’editore Guido Talarico che, soddisfatto della qualità delle opere in mostra, ha fatto gli onori di casa nell’affascinante ex struttura industriale, allestita per l’occasione.

Alla presenza dell’assessore alla Cultura del comune di Roma Umberto Croppi e del professore Emmanuele Emanuele (nella foto in alto con l’artista Adele Ceraudo), presidente della Fondazione Roma, il vincitore Giovanni Ozzola ha ricevuto il corposo assegno dall’ammontare di diecimila euro oltre che i complimenti sentiti di tutti i presenti. Ad aggiudicarsi il premio speciale Fondazione Roma, istituito lo scorso anno, è stato invece Mimmo Centonze (nella foto in basso) con il dipinto dal forte impatto cromatico intitolato Capannone. Mentre l’assessore Croppi sottolineava ai giornalisti intervenuti l’importanza di tali iniziative per la città di Roma, Emanuele, impegnato in un’interessante ed esclusiva visita guidata attraverso le opere esclamava saggiamente che «senza i giovani, l’arte invecchia». Accanto alla curatrice Nicoletta Zanella e ai molti galleristi e rappresentanti del mondo dell’arte, sono intervenuti tra gli altri Paolo Arrigone del ministero dei Beni e delle attività culturali, il professor Giuseppe Profiti, presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù e l’attrice Vittoria Belvedere accompagnata dal marito Vasco Valerio.

Fulminea e rumorosa la presenza di Vittorio Sgarbi che, più agitato del solito, ha raggiunto solo sul finire della serata la sala espositiva per visionare frettolosamente le opere e infine fuggire inseguito da un codazzo di curiosi. Novità di quest’anno il riconoscimento speciale andato a Lorenzo Cassarà, vincitore del sondaggio di Repubblica.it che ha visto partecipare i finalisti una votazione online da parte di più di 5.000 utenti del web.

Accanto al video vincitore, gli altri nove finalisti, molti dei quali presenti alla serata inaugurale, spiccano con diversi linguaggi. Dalla fotografia alla scultura passando per il tessuto e la pittura: Lorenzo Cassarà con la foto "Cura ut valeas" (nell’immagine sopra); Adele Ceraudo con il dipinto Il fuoco non brucia; Manuele Cerutti con il lavoro Anche il resto della famiglia s’era fatto taciturno; Raffaella Crispino con lo scatto Giovine Italia; Sabine Delafon con la scultura "Breathing Attenti, 2001‐2010”; Francesco Fossati con l’installazione "Artistrun spaces"; Andrea Galvani con la foto La morte di un’immagine #9; Paolo Pennuti con il video "Rubbernecking" e infine Luca Trevisani con l’installazione La rosa dei venti è senza spine. La mostra alla Montemartini, aperta fino al 4 novembre, è dunque il fiore all’occhiello dell’intera operazione Talent prize, che ne chiude la terza edizione e apre la corsa alla prossima.

Dal 22 ottobre al 4 novembre
museo Centrale Montemartini
via Ostiense 106, Roma
Info: 065748042; www.talentprize.it
Orari: martedì‐domenica 9‐19

GUARDA IL SERVIZIO DEL VERNISSAGE di Camilla Mozzetti
interviste Giorgia Bernoni e Simone Cosimi

GUARDA L’INTERVISTA CON IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE ROMA di Maria Luisa Prete

GUARDA L’INTERVISTA CON UMBERTO CROPPI (assessore Cultura comune di Roma)
di Giorgia Bernoni

GUARDA L’INTERVISTA CON ADELE CERAUDO
(finalista Talent prize 2010) di Simone Cosimi

GUARDA L’INTERVISTA CON LORENZO CASSARA’ (vincitore premio Repubblica.it)
di Simone Cosimi

GUARDA L’INTERVISTA CON PAOLO ARRIGONI (collaboratore ministero
dei Beni e delle attività culturali) di Maria Luisa Prete