Alla sua quattordicesima edizione romapoesia si trasmuta in poEtiche ed è dedicata interamente ad una poesia più al femminile che mai: settanta donne di tutte le età, giovani e mature, che per una settimana, dall’11 al 17 ottobre, si incontrano a Roma per leggere poesie, discutere di quello sono e si è nella società, piuttosto che di quello che si desidererebbe essere. romapoesia nasce nel 1997, ed è un Festival che si è distinto negli anni per aver invitato centinaia di poetesse e poeti dall’Italia e dal mondo.
L’edizione 2010, si divide in due sezioni, così come ideate dalle curatrici Maria Teresa Carbone e Franca Rovigatti. Nella sezione Genealogie, alcune autrici contemporanee renderanno omaggio alle grandi poetesse della seconda metà del Novecento italiano: Amelia Rosselli, Patrizia Vicinelli, Anna Malfaiera, Rossana Ombres, Alda Merini, Nadia Campana, Cristina Campo, Claudia Ruggeri, Paola Febbraro, Piera Oppezzo. Nella sezione Passaggi, invece, ci si concentrerà sul tema della traduzione e al confronto con autrici straniere come Sylvia Plath, Anne Sexton, Anne Carson, Alejandra Pizarnik.
Molti gli interrogativi e gli spunti di riflessione proposti, come domandarsi se scoprirsi parte di un tutto, significa distinguere spazi e compiti, assumersi responsabilità, sentire e far sentire la propria voce. Ci si chiederà che lingua si parla, se in questi anni, sempre più numerose, le voci femminili siano riuscite ad imporsi, tutte questioni riaffrontate attraverso un linguaggio poetico, eco lontano di quanto quarant’anni fa, era stato evocato dal movimento femminista. La poesia, è uno strumento che permette delle lucide analisi anche trasversali del sociale, infatti, è forse lo specchio più veritiero e inesorabile sulla realtà, laddove senza saperlo, proietta scaltre immagini del mondo. «Quali sono. Le cose che ci stanno a cuore. Vivente solleva il peso di questa domanda». Piera Oppezzo.
Il festival durerà tutta la settimana, con dislocazioni in varie zone di Roma, dal c entro storico a San Lorenzo, da Trastevere a Viale Marconi, dal Tiburtino a Monteverde, invedendo centri culturali, librerie, biblioteche, scuole e locali. Non mancherà la tappa trasteverina d’obbligo, alla Casa internazionale delle donne, dove si svolgerà una giornata di convegno, per conciliare l’incontro delle poetesse partecipanti con studiose di differenti discipline invitate al raffronto. I
Info: www.romapoesia.it.