Talent prize, conto alla rovescia

Ci siamo quasi. Pochi giorni d’attesa e mercoledì 15 settembre alle 11, nel Museo centrale Montemartini, i giurati annunceranno vincitore, finalisti e menzionati della terza edizione del Talent prize, il concorso ideato e organizzato dalla Guido Talarico editore con il sostegno della Fondazione Roma. Il premio è patrocinato dal comune di Roma, sovrintendenza ai Beni culturali, con Musei in comune e Zètema. Ricco il piatto in palio: un assegno da 10mila euro e un primo piano sulla rivista Inside Art di ottobre per chi si aggiudicherà il concorso.

La Guido Talarico editore è da sempre impegnata nella valorizzazione, sostegno e divulgazione dell’arte contemporanea, con uno sguardo particolare alle difficoltà dei giovani artisti nel farsi largo in un mondo spesso complicato. Il Talent prize è l’ultima ma già affermata tappa di questo percorso: tra le molteplici attività del gruppo vanno infatti menzionati il mensile Inside Art e la sua versione internazionale, Inside Art International. Il concorso, riservato agli artisti emergenti sotto i 40 anni, è quindi un’occasione unica per favorire la visibilità della creatività artistica e affermare la centralità del sistema dell’arte contemporanea.

Tante le novità del bando di quest’anno, che prevedeva l’invio di un’opera inedita. E tante le adesioni raccolte, che hanno confermato l’apprezzamento registrato nel mondo degli addetti ai lavori: circa mille gli artisti che hanno deciso di partecipare a questa edizione del Talent prize, confermando il successo delle due edizioni precedenti. Tanti ragazzi e ragazze che a giorni conosceranno l’esito partorito da una giuria di primissimo piano. Si va da Alberto Fiz, direttore artistico del Marca ad Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi passando per Emmanuele F. M. Emanuele, presidente Fondazione Roma, Gianluca Winkler, direttore generale Hangar Bicocca, Guido Talarico, direttore ed editore Inside Art (nella foto), Luca Massimo Barbero, direttore Macro. E ancora: Ludovico Pratesi, direttore artistico Centro arti visive Peschiera di Pesaro, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la "new entry" Eduardo Cicelyn, direttore del Museo Madre di Napoli. Nomi noti, oltre che per le importanti piazze che rappresentano, per la loro attenzione alle multiformi dinamiche della creatività contemporanea.

Oltre ai premi, le opere del vincitore e dei finalisti – insieme a quella del Premio speciale Fondazione Roma, che ha esordito lo scorso anno – animeranno da giovedì 21 ottobre la mostra allestita nel museo Centrale Montemartini di Roma, in occasione della quale verrà distribuito il catalogo Talent Prize 2010. I dieci artisti selezionati saranno inoltre giudicati e votati dagli utenti del sito Repubblica.it.