A palazzo Ducale di Genova prende il via la prima mostra personale pubblica dell’artista Vitaliano, Eroi e miti. Memento audere semper. La personale, che sarà visibile fino al 24 settembre, raccoglie 24 tele di grande formato, dedicate all’archetipo dell’eroe, tra miti classici e attualità.
L’artista utilizza una tecnica mista in cui affronta l’eroismo in ogni ambito della vita, dallo sport, all’arte, alla spiritualità. Il motto latino "Memento audere semper" non intende rievocare i fasti dannunziani, quanto riaffermare il valore del coraggio nella vita di tutti i giorni: Vitaliano svela nei volti ritratti nelle opere esposte, la capacità di saper vivere gli aspetti veri della vita, il coraggio di fare scelte radicali, ma soprattutto ispirate.
Nelle tele sono ritratti personaggi paradigmatici, uomini, donne e semidei che incarnano i diversi aspetti della virtù eroica in ogni campo dell’agire umano, dalla religione all’arte, dal mito allo sport. Accanto a eroi classici come Icaro, Ulisse, Leda e a quelli biblici, come David, la Vergine Maria e Cristo, Vitaliano allinea una carrellata di paladini moderni e postmoderni, da Andy Warhol a Marilyn Monroe, dal Dalai Lama ai calciatori Angelo Palombo e Mario Balotelli.
La ricerca pittorica di Vitaliano si muove, dunque, tra passato e presente, cogliendo ispirazione tanto dalla storia dell’arte quanto dall’attualità, esprimendosi attraverso un linguaggio sospeso tra la maniera antica e gli stilemi più accattivanti del pop. Nella sua pittura calciatori, maestri spirituali, artisti, attrici, modelle e personaggi della mitologia classica entrano a far parte di una nuova epica del quotidiano.
Info: www.palazzoducale.genova.it.