Sogni di cinema

Sospensione dell’incredulità e del tempo, partecipazione vicaria, raddoppiamento della vita. E sogno. Questo è il cinema. Ed è da un’angolazione onirica che lo guarda Fabrizio Musa, con la sua personale L’interpretazione di un sogno. L’artista (tra i suoi lavori più recenti, la personale "Tribute to Terragni" al Parlamento europeo di Bruxelles, i "wall paint" realizzati a Como e la partecipazione a collettive come il premio Cairo communication) parte da un’elaborazione di immagini tratte da scene di film per realizzare, attraverso la stratificazione di colori, acrilici su tela dai toni decisi, violenti. Tra gli artisti evocati da Musa troviamo registi come Bernardo Bertolucci, Mario Monicelli, Stanley Kubrick e attori come Anna Magnani, Al Pacino, Clarck Gable, Pierce Brosnan.

Il progetto, curato da Emanuela Orsini e Roberta Perucci, si muove dalla galleria Arte in movimento (sede della mostra) alla fortezza Firmafede di Sarzana, dove trova spazio il linguaggio dell’architettura con i Monotipi di Fabrizio Musa. Doppia personale dunque per l’artista di Como: l’appuntamento con il vernissage di L’interpretazione di un sogno: il cinema è per sabato 10 luglio (ore 19) in galleria, quello con l’inaugurazione di Monotipi è per domenica 11 luglio (ore 20,30) alla fortezza Firmafede.

Fino al 2 agosto
galleria Arte in movimento (via Sobborgo Emiliano 50)
fortezza Firmafede (via Cittadella), Sarzana
Info: www.galleria.arteinmovimento.arsvalue.com