Le geometrie di Imi Knoebel

"Der Deutsche" è il titolo della mostra di Imi Knoebel, che, dopo quasi vent’anni di assenza dall’Italia, inaugura a Roma una nuova personale nella galleria Giacomo Guidi. Dopo gli ultimi successi dell’esposizione "Ich nicht, Neue Werke" al Guggenheim di Berlino, l’artista propone un grande lavoro istallativo accompagnato da pitture acriliche su lastra d’acciaio, capace di riassumere magistralmente i tre capisaldi del proprio lavoro: geometria, spazio, colore.

Cosa voglia raggiungere con la propria arte è niente di più dell’ambizione comune a molti artisti: ottenere l’armonia tramite l’equilibrio dei rapporti fra linee, colori e superfici. Il lavoro di Imi Knoebel può definirsi come la radice quadrata della natura; ogni combinazione di linee e di colori sulla superficie piatta, infatti, esprime una "bellezza generale con somma coscienza", ma deriva dall’urgenza di arrivare più vicino possibile alla verità delle cose estraendo da esse i caratteri più essenziali fino alle fondamenta. La bellezza è guidata dall’intuizione di portare caratteri elementari, come le linee e i colori, a una stilizzazione emblematica delle cose appartenenti alla natura. Fin dal 1975, anno in cui uscì dall’accademia delle Belle arti di Dusseldorf, Knoebel indaga sulle multiformi versatilità delle figure geometriche, dagli angoli ai parallelepipedi in fuga.

La promiscuità dei materiali impiegati diviene il media più contemporaneo per esprimere icone già familiari all’immaginario collettivo, in linguaggi terzi e inusuali. Per l’occasione la galleria Giacomo Guidi pubblica un volume edito dalla Shin production.

Fino al 12 giugno,
vicolo Sant’Onofrio 22/23, Roma
Info: www.galleriagiacomoguidi.com