Terzo Rinascimento

Da Milano a Urbino. L’associazione culturale Famiglia Margini approda nella storica città marchigiana per presentare, dal primo aprile al 3 maggio, la collettiva itinerante (toccherà altri centri, in Italia e all’estero) Terzo Rinascimento. Location dell’evento è il palazzo Ducale di Urbino, pronto ad accogliere le opere di una rosa di artisti contemporanei «che rappresentano una concreta opportunità di evoluzione del linguaggio estetico», spiega Grace Zanotto, curatrice della mostra insieme ad Angelo Cruciani. «Urbino è la città dell’utopia, il fulcro del Primo Rinascimento», spiega la Zanotto.

Da qui il titolo di una mostra che intende riqualificare il valore del bello nella civiltà attuale, attraverso codici espressivi che non si rispecchiano nella frenesia consumistica, deducendo i vertici della sperimentazione concettuale. «Terzo Rinascimento restituisce voce allo stile italiano, proponendosi come vera e propria investigazione creativo-sperimentale», circoscrive la curatrice. Dalle mutazioni tecniche della pittura alla scultura d’assemblaggio e riciclo, dai video artisti ai fotografi, la collettiva propone i lavori «di artisti diversi che hanno qualcosa di innovativo da trasmettere, accomunati dall’intenzione di non voler cedere alle logiche di mercato», afferma la Zanotto. Il catastrofismo che permea l’attuale società rimane fuori da Palazzo Ducale, dove i protagonisti dell’esposizione replicano con immagini visionarie e speranzose ai conflitti sociali. Di fatto «non rimane che la via della bellezza nell’arte per salvare l’umanità da se stessa», conclude la curatrice.

Info: www.terzorinascimento.org