Talent prize, vince David Casini

È stato presentato mercoledì 16 settembre, nel corso della conferenza stampa di premiazione al museo Centrale Montemartini di Roma, il vincitore della seconda edizione del Talent Prize. Si tratta di David Casini, trentaseienne di Montevarchi. L’artista aretino si è così aggiudicato il premio per artisti emergenti ideato e organizzato dalla Guido Talarico Editore con il sostegno della Fondazione Roma, patrocinato dal comune di Roma, sovrintendenza ai Beni Culturali, con Musei in comune e Zètema.

L’opera vincitrice – cui andrà il premio di 10mila euro e un esaustivo primo piano sul numero di ottobre di Inside Art – s’intitola Genera e fa parte di una serie di particolari sculture realizzate utilizzando materiali di origine minerale (quarzi, pietre) e marina (coralli, fossili). Dietro di lui si sono classificati Chiara Albertoni, Elisabetta Alazraki, Francesco Carone, Alessandro Dandini de Sylva, Andrea Galvani, Goldi & Chiari, Claudia Losi, Alessandro Piangiamore e Simone Tosca.

«Il numero dei partecipanti, superiore alla precedente edizione, e l’alta qualità media delle opere inviate – ha detto Guido Talarico, direttore ed editore di Inside Art –  sono un elemento di soddisfazione per Inside Art e rappresentano la prova migliore dell’affermazione del Talent prize come premio di riferimento per le nuove leve di artisti contemporanei residenti in Italia. Un risultato che ci stimola a proseguire nella strada del sostegno al sistema dell’arte del nostro paese, intrapresa sin da quando varammo il progetto Inside Art e confermata da tutte le altre iniziative come l’edizione internazionale del nostro mensile, presentata lo scorso giugno a New York. Inside Art International è infatti una rivista voluta per valorizzare all’estero il patrimonio e le attività culturali italiane».

La giuria, composta da Luca Massimo Barbero direttore del Macro; Emmanuele F. M. Emanuele, presidente Fondazione Roma; Alberto Fiz, direttore artistico del Marca; Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi; Ludovico Pratesi, direttore artistico Centro arti visive; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Guido Talarico; Gianluca Winkler, direttore generale Hangar Bicocca, ha selezionato anche sette menzionati fra i quasi mille partecipanti iscritti al concorso. Si tratta di Ludovico Bomben, Francesco Fossati, Gabriele Giugni, Margherita Moscardini, Francesco Ozzola, Francesca Pasquali e Saverio Todaro. Infine è stato assegnato un riconoscimento speciale, istituito quest’anno: il premio Fondazione Roma. A vincerlo, Michele Auletta.

David CasiniDiplomato all’accademia di Belle arti di Firenze, David Casini vive e lavora a Faenza e Ginevra, in Svizzera. Negli ultimi anni ha accumulato una serie di importanti esibizioni personali e collettive. Fra le prime, quella al Mar di Ravenna nel 2008 e alla Analix Forever gallery di Ginevra, sua galleria di riferimento, l’anno precedente. Fra le seconde, invece, Oltre lo specchio, all’Istituto italiano di cultura di Belgrado, al festival Nouvelle Vague a Hyeres (Francia) e al Mambo per Focus on contemporary italian art, lo scorso anno. Mostre che sottolineano il largo apprezzamento registrato dal vincitore del Talent Prize anche oltre i confini italiani.

Info: www.talentprize.it.