Le tavole di Gary Frank

In occasione dell’appuntamento annuale con il mondo dei Comics a Lucca, Perini journal incontra il grande maestro del fumetto statunitense Gary Frank (Bristol, 1969) al momento al lavoro sui nuovi albi del personaggio Shazam, realizzati per il progetto The New 52s, un reboot di tutte le storie e avventure dei supereroi, supercriminali e personaggi di contorno che hanno popolato le pubblicazioni DC Comics dal 1935 ad oggi. Il Gary Frank tribute, nella suggestiva location dell’Associazione degli industriali di Lucca, è una mostra-evento interamente dedicata all’artista, un percorso narrativo composto da 16 tavole provenienti dalla collezione privata dell’autore che racconta il suo lavoro dagli anni Novanta a oggi attraverso il mito indelebile dei suoi personaggi cult: dalle sue tavole più datate, come la copertina del numero 400 de L’incredibile Hulk, a quella di Midnight Nation, uno dei fumetti più interessanti dei primi anni Duemila (sceneggiato da J.M. Straczynski, lo stesso del film Changeling di Eastwood).

E ancora, le tavole di Kin, l’unica storia sceneggiata, oltre che disegnata, dallo stesso Frank, il personaggio dei videogames Tomb Raider, per arrivare fino a Vampirella, il famoso fumetto horror-erotico. In collaborazione con Lucca Comics & Games, Perini journal si fa promotore del connubio tra la cultura della carta, la città di Lucca e progetti di arte contemporanea non convenzionali, come già nel 2011 con l’inaugurazione della Pjlone night. Gary Frank si rende lucido testimone di questa arte che riesce con i suoi eroi a sopravvivere ai tempi e a imporsi sempre come opera del contemporaneo pronta ad accettare nuove sfide e metamorfosi senza perdere la propria specificità espressiva. «Il futuro del fumetto tradizionale è probabilmente molto simile al presente – spiega Gary Frank – si tratta di un modo relativamente economico per sviluppare e testare le idee su un pubblico già pronto a fruire e consumare altri media. I Comics permettono agli autori una grande libertà nello sviluppare trame e personaggi (il budget richiesto per far saltare una New York di carta e inchiostro è lo stesso richiesto per far bere a un personaggio una tazza di caffè) e ai lettori è data la possibilità di testare queste creazioni prima che siano contaminate dalle molteplici influenze esterne. Non è ancora il momento di abbandonare la carta, ma è sano che i fumetti possano ora apparire in formati diversi e aprirsi così a diversi tipi di pubblico».

fino al 5 novembre

Associazione industriali, via Giuseppe Garibaldi 97, Lucca

info: www.perinijournal.com