Il progetto dell’Italian pavilion al 69evismo festival di Cannes, in programma dall’11 al 22 maggio, è stato firmato dal collettivo None: Gregorio De Luca Comandini, Mauro Pace e Saverio Villirillo. Universo elegante è il nome del lavoro che omaggia le icone e le scene più famose del cinema italiano, da Rossellini fino a Bellocchio e Virzì che rappresentano l’Italia nella manifestazione. A fare da supporto per la proiezione delle immagini sono 7.500 nastri di tessuto bianco sospesi dall’alto e in continuo movimento. A ispirare il collettivo nella struttura architettonica è la teoria delle stringhe secondo la quale l’universo non sarebbe composto semplicemente da atomi bensì da filamenti di energia simili a nastri. Difficile poi non pensare alle strisce come delle metafore per le pellicole dei film. Info: www.none.business
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