Notte Bianca a Villa Medici

Villa Medici

Roma

Notte Bianca 2021 a Villa Medici © M3 Studio

Il 17 novembre 2022 Villa Medici a Roma apre le porte per la seconda edizione della Notte Bianca. L’evento è dedicato ai sedici artisti residenti accompagnati da un’artista ospite dell’Accademia di Francia a Roma.  L’evento vuole mettere in comunicazione l’architettura con la storia della sede e l’innovazione e il talento dei suoi residenti.
La manifestazione è l’occasione per una passeggiata notturna tra giardini e spazi di una bellezza travolgente, alcuni dei quali eccezionalmente aperti al pubblico. Le opere dialogano con l’architettura di Villa Medici, in coerenza con la natura del progetto, realizzate alla fine di un progetto di residenza portato avanti da Villa Medici e curato da Saverio Verini.

Saverio Verini © Daniele Molajoli

Tra i borsisti di quest’anno: Samir Amarouch, compositore e chitarrista, che attraverso le sue opere esplora il rapporto tra percezione del tempo e ritmo e tra timbro e armonia. A seguire, Mounir Ayache si dedica alla creazione artistica tecnologica orientata ad una riflessione sulle realtà sociali e politiche. Yasmina Benabderrahmane, fotografa, lavora con la pellicola analogica in modo innovativo e sperimentale. Hortense de Cornellia è una restauratrice del patrimonio e si dedicherà al restauro di opere ottocentesche. Lorraine de Sagazan, attrice, filosofa e regista teatrale, si dedica ad un progetto cinenematografico dedicato alla giustizia contemporanea. Sivan Eldar è una compositrice musicale che si dedicherà alla ricerca ed alla creazione di uno spazio in cui arte, rito e musica trovano uno spazio di coesistenza. Bocar Niang è un artist che si dedica a una creazione artistica che unisce scrittura oralità e performance, in creazioni coinvolgenti e affascinanti. Lasseiindra Ninja è una ballerina che si dedica ad un progetto coreografico che combina l’arte digitale e la cultura dei BallRoom. Anna Solal è un’artista che si dedica alla creazione di quadri-scultura che incorporano disegno, collage e fotografia. Gli altri residenti si dedicheranno a progetti di ricerca, legati ai loro ambiti di studio e di cui sono, senza dubbio pionieri.

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