Suzuki ha deciso di puntare sull’illustrazione contemporanea per il lancio del nuovo Burgman, il noto scooterone, uno dei modelli più popolari tra gli urban bikers. Per questa campagna di comunicazione Suzuki Italia ha scelto di unire la competenza tecnica della cultura giapponese all’estro creativo di quella italiana. E di farlo nell’anno delle Olimpiadi. Il risultato è stato il progetto ARThletes, un concept che vuole associare i valori sportivi rappresentati dei prossimi Giochi di Tokyo all’espressività artistica. Nell’immaginario collettivo, infatti, Suzuki Burgman 400 è l’atleta elegante, che sarà al centro di una mostra di opere realizzate in esclusiva da quattro artisti italiani che hanno già dimostrato grandi affinità con la cultura giapponese.
A curare la mostra saranno Lorenza Salamon, gallerista, e Ale Giorgini, in qualità di coordinatore degli artisti.
La tecnica scelta è quella dell’illustrazione, per le sue capacità di essere attuale in ogni epoca storica.
Per la mostra Suzuki ha chiesto a Gianluca Folì, Riccardo Guasco, Francesco Poroli e Van Orton di interpretare quattro caratteristiche fondamentali del nuovo Burgman 400 –– eleganza, sportività, stabilità e sicurezza –– abbinandole ad altrettanti sport olimpici (tuffi, atletica leggera, ginnastica artistica e scherma) da rappresentare in 4 opere uniche che diventeranno poi altrettante livree per un Burgman da collezione.
«L’idea innovativa del progetto ARThletes nasce dal concept “l’atleta elegante”– ha spiegato Enrico Bessolo, direttore commerciale di Suzuki Italia – grazie alle illustrazioni desideriamo mostrare il fil rouge che lega sport, Olimpiadi, Giappone e il nostro scooter attraverso un percorso espositivo che vedrà 4 opere uniche rappresentate da altrettanti illustratori».
GLI ARTISTI
Gianluca Folì
Folì è un affermato illustratore italiano. Il suo lavoro di ampio respiro abbraccia molti campi dell’immagine, dalla cultura per adulti ai picture book dell’infanzia. Clienti come Les Echos, The Boston Globe, New York Time, Il Corriere della Sera, Red Bull, Feltrinelli, Mondadori, Taschen, Fendi, Alfa Romeo, Harley- Davidson, Wall Street Journal, Los Angeles Times, GQ, Panorama, Lonely Planet apprezzano Il suo stile raffinato e ricercato.
Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è medaglia di bronzo alla Society of Illustrators di Los Angeles. È selezionato anche per due anni consecutivi nei prestigiosi Creative Quarterly, Applied Arts Annual e Communications Arts Annual. https://www.instagram.com/gianlucafoli/

Riccardo Guasco
Illustratore e pittore, nato ad Alessandria nel 1975. Innamorato del manifesto come mezzo di comunicazione utile a una buona educazione all’immagine, mescola poesia e ironia creando illustrazioni per far sorridere gli occhi. Le sue illustrazioni appaiono su campagne pubblicitarie, riviste, libri, navi e biciclette.
E’ felice di aver collaborato con The New Yorker, Eni, Tim, Poste Italiane, Nastro Azzurro, Moby, Martini, Ferrari, Touring Club Italiano, Repubblica, Esselunga, Emergency, Greenpeace, Rai, L’Espresso e molti altri. https://www.instagram.com/guascoriccardo/

Francesco Poroli
Poroli è nato e vive a Milano. Dal 2000 lavora come illustratore e art director freelance. Durante questi anni ha pubblicato su testate quali The New York Times Magazine, Wired, GQ e Il Sole24 Ore. Ha inoltre lavorato per clienti come Facebook, Campari, Apple, NBA, Barilla, FCA e molti altri. Nel 2017 ha pubblicato “Like Kobe – Il Mamba spiegato ai miei figli” per Baldini&Castoldi. I suoi lavori sono stati premiati da Society of Illustrators New York e The Society of Publication Designers. È direttore artistico di Illustri Festival, speaker TEDx e insegna presso IED Milano, NABA and Domus Academy. https://www.instagram.com/francescoporoli/

Van Orton
I Van Orton è un duo creativo composto da due fratelli gemelli (Stefano e Marco) da Torino. La loro arte è fortemente influenzata dalla “cultura pop” e da un design ispirato alle vetrate delle chiese, per poi evolversi con innesti simmetrici e linee luminose.
Hanno iniziato reinterpretando le icone di film cult degli anni ’80, questo ha permesso loro di ottenere rapidamente molta visibilità e essere contattati da importanti marchi, tra cui Marvel, Microsoft, Armani, Bmw e artisti come Pearl Jam. IG: https://www.instagram.com/vanortondesign/
