La Collezione Thannhauser

Milano

Giovedì 17 ottobre è il giorno dello start dell’attesissima mostra a Palazzo Reale, in cui per la prima volta vengono esposti i capolavori della collezione Thannhauser, circa cinquanta capolavori di grandi maestri impressionisti, post-impressionisti e membri delle avanguardie dei primi del Novecento. Si tratta della straordinaria raccolta che negli anni Justin K. Thannhauser costruì per poi donarla, nel 1963, alla Solomon R. Guggenheim Foundation, che da allora la espone in modo permanente in una sezione del grande museo di newyorkese. Ma chi era Justin Thannhauser? Una figura di grande importanza per lo sviluppo dell’arte contemporanea europea; tedesco, di Monaco, figlio di Heinrich Thannhauser, proprietario della Thannhauser galleries, dagli anni 30 agli anni 60 crocevia di grandi artisti e di centinaia di opere d’arte. La galleria è stata fautrice di importanti momenti della storia dell’arte contemporanea, come la prima grande mostra sul Futurismo italiano, nata dalla collaborazione con Filippo Tommaso Marinetti, e una delle più approfondite mostre su Picasso.

Della collezione fanno parte capolavori di Paul Cézanne, Edgar Degas, Paul Gauguin, Édouard Manet, Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Vincent van Gogh e Pablo Picasso selezionate da Megan Fontanella, curatrice di arte moderna al Guggenheim. È la prima volta che i più importanti capolavori della collezione Thannhauser del Guggenheim arrivano in Europa: dopo la prima tappa al Guggenheim di Bilbao e la seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence, Palazzo Reale a Milano rappresenta la tappa conclusiva della mostra, dopo la quale queste splendide opere ritorneranno a New York. ”Dopo aver vissuto per cinquecento anni in Germania – aveva dichiarato Justin Thannhauser dopo aver perso i figli e la prima moglie – la mia famiglia è ora estinta. Per questo desidero donare la mia collezione”. Thannhauser muore nel 1976 in Svizzera a 84 anni. La seconda moglie Hilde nel 1984 dona al Museo altre 10 opere, che entrano nella collezione Guggenheim alla sua morte nel 1991.

«In questa mostra si intrecciano una grande storia di collezionismo che ha attraversato tutto il ventesimo secolo, la volontà di un importante museo di New York che offre a Milano l’opportunità di ammirare i suoi capolavori senza attraversare l’oceano e l’impegno di Palazzo Reale nel proporre ogni anno una mostra in grado di raccontare le collezioni dei più prestigiosi musei di tutto il mondo – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno -. Una combinazione perfetta che arricchisce l’offerta culturale dell’estate milanese».

Dal 17 ottobre al 1 marzo 2020
Palazzo Reale, Piazza del Duomo, 12 – Milano
Info: https://www.palazzorealemilano.it

 

 

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