Per celebrare un decennio ricco di rinnovamenti e rinascite trainate dal digitale, Subito, l’azienda di compravendita online ha deciso di affidare alle fotografie di Simone Bramante il progetto Storie di un passato futuro che dal 5 al 29 ottobre sarà in mostra gratuitamente presso il Mudec – Museo delle Culture di Milano. Ispirato dalle 10 ricerche più frequenti effettuate su Subito, Simone Bramante – Digital Creative Director e il più famoso Instagrammer italiano noto come Brahmino – ha realizzato una mostra unica nel suo genere che anima le emozioni passate e future attraverso la rappresentazione di alcuni trend della nostra cultura italiana: protagonista è la seconda vita dei consumi, raccontata attraverso un percorso di cambiamenti socio-culturali. Uno stile inconfondibile ricco di narrazioni e rivisitazioni generazionali caratterizza l’esposizione: «Credo fortemente – spiega Bramante – nella Second Hand Economy e questo è stato un progetto interessante su più livelli. Il primo è legato al modello economico del riutilizzo che in base a esperienze personali, penso sia per me una scelta coerente come consumatore. Il secondo livello è la fiducia che mi ha dato Subito nel poter sviluppare un progetto che si basa sui tre elementi ricorrenti della mia fotografia: le forme, i colori e la narrazione».
Oggetti appartenenti a un passato che ritorna con nuove abitudini e usi come la Vespa, la Graziella, il Rolex, ma anche oggetti del nostro presente e futuro come l’iPhone, la Smart o la Playstation, sono tra i 10 protagonisti degli scatti esposti al Museo. Nell’immagine La grande avventura Bramante mette al centro una Graziella verde che fa rinascere dopo 30 anni nei sogni di un bambino che la cavalca come fosse un destriero per scorrazzare tra i campi alla ricerca di un tesoro nascosto. In questa fotografia viene raccontata una corsa in bicicletta verso un’avventura, durante un assolato pomeriggio estivo dove una semplice maglietta può trasformarsi in un mantello e una fionda, un arco, una faretra e una spada di legno possono diventare gli insoliti compagni di un oggetto che si trasforma. O ancora La tata della terza età, racconta uno dei servizi più cercati, ovvero quello della badante, qui immaginata come una sorta di moderna Mary Poppins che si prende cura di un anziano o di un bambino. Storie di un passato futuro è un racconto emozionale – “Storytelling first” che è la definizione che Simone da al suo percorso professionale – fatto per immagini che raffigurano oggetti appartenenti al nostro quotidiano, oggetti che hanno accompagnato un pezzo del nostro cammino per poi entrare in un’altra vita. Nei 10 scatti Bramante ha racchiuso ciò che definisce l’economia dei desideri, un passaggio di mano in mano che attraversa un territorio e il suo tempo ed è ciò che lega tra loro persone diverse ma con gli stessi intenti: desiderare, ottenere e consumare, per poi riutilizzare.
Fino al 29 ottobre, MUDEC – Museo delle Culture, info: www.mudec.it