Un successo segna gli ultimi giorni dell’esposizione ospitata nella fondazione Vuitton a Parigi. Il titolo della mostra prorogata fino al 5 marzo dati i biglietti strappati, oltre un milione in poco più di quattro mesi, è Icone dell’arte moderna, la collezione Chtchoukine. L’esposizione per numero di visitatori ha tutti i numeri per battere il record francese di presenze segnato da Toutankhamon e i suoi tempi installato nel 1967 nel Petit Palais e che ha raggiunto un milione e due di turisti in sei mesi di apertura. La mostra alla fondazione Vuitton raccoglie la collezione di Sergueï Chtchoukine che per la prima volta viene presentata al di fuori della Russia. Sono 178 i lavori firmati da maestri della storia dell’arte come Monet, Renoir, Degas, Marquet, Pissarro, Redon, Vuillard, Lautrec, Van Gogh, Cézanne, Gauguin, Matisse e Picasso. La collezione ritrova anche la sua unità dato che durante la Rivoluzione d’Ottobre del 1917 è stata smembrata e divisa fra vari musei russi come l’Ermitage e il museo Pouchkine. Insomma, una grande occasione per ammirare il lavoro di uno dei collezionisti più importanti del primo Novecento al pari di Gertrude e Leo Stein e Albert Barnes.