È il Lucca Center of Contemporary Art di Lucca a ospitare l’esposizione Warhol vs Gartel, Hyp Pop. La mostra presenta un dialogo fra due protagonisti della pop art, da un lato viene presentata nella sua forma originale attraverso il nome di uno dei più famosi esponenti del movimento, Warhol, e dall’altro ne viene dato uno sguardo trasversale esponendo i lavori di Gartel legati al mondo digitale. Appuntamento dal 25 febbraio al 18 giugno quando sotto la curatela di Maurizio Vanni entrambi gli artisti presentano cinquanta opere.«Warhol e Gartel – spiega il curatore – sono due di quegli artisti eletti, nati per fare e rimanere nella storia, cresciuti per modificare gli equilibri culturali e sociali di un luogo in un determinato momento storico. Gartel svela a Warhol i segreti di Commodore Amiga e la loro sintonia è immediata perché sono tantissimi i punti in comune».
Da quell’incontro infatti i due cominceranno a sperimentare sul digitale. Gartel, lavorando sui software, ha trasformato fotografie, graffiti, dipinti in nuove opere che hanno trovato uno spazio nel mondo dell’arte contemporanea, offrendo anche un contributo al mondo della comunicazione pubblicitaria: le sue creazioni per Absolut Vodka, Philips Morris e Coca Cola sono ormai storia della pubblicità. In mostra acetati, litografie e stampe digitali, tra cui il suo famoso ”Absolut Gartel”. L’eredità di Andy Warhol è indiscussa: l’intero immaginario del contemporaneo, non solo artistico, è permeato delle sue immagini, moltiplicazioni del quotidiano che si trasforma in straordinario. In mostra serigrafie e litografie storiche, come il Gianni Agnelli del ’79 e il Mao dell’89 ma anche la copertina del LP The Velvet Underground & Nico del 1967.
