Fra i tanti eventi che ci aspettano nel 2017 ci sono l’apertura di una serie di musei sparsi in tutto il mondo. Il giornale inglese The Gurdian ne ha selezionati dieci che per importanza sono destinati a far parlare molto di sé nel corso dell’anno. Primo in assoluto è il museo di arte contemporanea d’Atene che dopo anni di attesa e un’apertura abortita ha riaperto un’ala dello spazio per ospitare una collettiva, Urgent Conversations: Athens antwerp aperta fino al 29 gennaio, mentre è previsto per l’autunno la completa apertura del museo. Strana storia poi quella del Museo Barberini a Postdam in Germania fatto costruire da Federico il Grande nel ‘700 come copia esatta di palazzo Barberini a Roma. L’architettura durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale è andata distrutta, ora è stata ricostruita come l’originale ed è pronta a ospitare il 23 gennaio la mostra inaugurale dedicata agli Impressionisti intitolata L’arte del paesaggio e aperta fino al 28 maggio.
Jochen Seitz filantropo ed ex Ceo di Puma è invece legato al museo che inaugura in Sud Africa, lo Zeitz Museum of Contemporary Art Africa che oltre a raccogliere l’arte contemporanea del continente ospita anche la grande collezione di Seitz. L’edificio, poi è stato progettato come una torre alta 27 metri dallo studio Heatherwick. Il Macan è invece il primo museo d’arte moderna in Indonesia e il cuore della permanente sono gli 800 pezzi del collezionista Haryanto Adikoesoemo. Architettura, urban design e avanguardia sono glia assi sui quali vuole muoversi Istituto di Arte Contemporanea di Los Angeles che si presenta come una nuova versione del Santa Monica Museum of Art.
Non un nuovo museo ma una nuova ala è invece prevista per il Victoria & Albert Museum di Londra. Exhibition Road Building Project è il suo nome e oltre un bar e spazio eventi ospiterà anche mostre temporanee. Il Design Society è un centro previsto in Cina, precisamente a Shēnzhèn, nato con la collaborazione del Victoria & Albert Museum che avrà una parte nello spazio dedicata al design del XX e XXI secolo. Circa mille oggetti per ripercorre la storia della rivoluzione americana sono i protagonisti del nuovo museo di Philadelphia completamente dedicato a questa parte di storia statunitense e aperto dal 19 aprile.
Due strutture sono invece dedicate a un unico personaggio, Yves Saint Laurent, una a Parigi e un’altra a Marrakech. In mostra tutte le collezioni dello stilista archiviate nel corso degli anni. Ultimo, non certo per importanza, è la nuova sede del Louvre che da Parigi si allarga ad Abu Dhabi. Il centro progettato dall’Atelier Jean Nouvel ospita parte della collezione del grande museo francese.