Morto Renato Mambor

Roma

Nella notte di ieri è morto Renato Mambor, uno dei protagonisti della ricerca nelle arti visive fin dalla fine degli anni ’50. Aveva da poco compiuto 78 anni. L’artista romano è stato compagno di strada di Pascali, Ceroli, Schifano, Festa Kounellis, con cui ha fatto parte di quella che storicamente è stata definita la Scuola di Piazza del Popolo, considerata la risposta italiana, tra metafisica e futurismo, alla Pop art americana. I tratti distintivi della sua poetica sono sagome e segnali stradali, ricalchi fotografici, timbri con omini, tele eseguite con rulli da tappezzeria, che costituiscono la sua cifra di riduzione stilizzata delle icone della cultura massmediale. Lo hanno sempre accompagnato l’interesse per il teatro, la performance e la passione per il cinema, tanto che negli anni Sessanta partecipò come interprete al film di Federico Fellini La Dolce vita. Uno spirito di ricerca mai sopito quello di Mambor, tanto che ha continuato fino in fondo la sua incessante ricerca espressiva. Le sue opere sono state esposte nei più importanti musei del mondo. E aveva anche partecipato alla 46esima Biennale di Venezia, curata da Achille Bonito Oliva.