L’estate torinese

Torino

Sin dai Giochi olimpici invernali del 2006, la città di Torino ha puntato fortemente sull’obiettivo di reinventare se stessa come meta turistica, entrando a tutti gli effetti nel nutrito novero delle città d’arte che costellano la Penisola. I tanti importanti musei e spazi espositivi dedicati all’arte in tutte le sue forme e le sue accezioni temporali dislocati nella sua area metropolitana sono stati, sin dal primo momento, l’avanguardia di questo assalto ai numerosissimi fruitori, italiani ed esteri, del turismo culturale.

Anche quest’estate, l’offerta espositiva di Torino è ampia e decisamente variegata. Il neonato Polo Reale, che riunisce in un’unica grande entità l’Armeria, la Biblioteca e il Palazzo Reale, insieme a Palazzo Chiablese, la Galleria Sabauda e il Museo Archeologico, non riposa sugli allori del grandissimo successo della mostra dedicata ai Preraffaelliti, e prosegue la sua programmazione con una ricchissima retrospettiva del leggendario fotoreporter David Seymour, visitabile fino al 14 settembre, frutto della pluriennale collaborazione tra la città e la storica compagnia newyorkese Magnum Photos. Lo stesso complesso museale, e più precisamente la Corte d’onore di Palazzo Reale, ospiterà per tutto il mese d’agosto la manifestazione Cinema a Corte, con proiezioni gratuite all’aperto di grandi classici del cinema internazionale: da Un Chien Andalou, di Luis Buñuel, fino a Manhattan di Woody Allen.

Anche Palazzo Madama, sede del Museo di arte antica della città di Torino, punta sulla fotografia, con la personale dedicata a Tina Modotti, dal suggestivo titolo Perché non muore il fuoco, fino al 5 ottobre, a cui si affianca l’importante mostra Tesori dal Portogallo. Architetture immaginarie dal medioevo al barocco, che, fino al 28 settembre, propone 120 opere (dipinti, sculture, manoscritti miniati, oreficerie, disegni e trattati) che provengono da musei, chiese, palazzi e raccolte private portoghesi. Sul fronte della sperimentazione contemporanea, la Gam, in attesa dell’imponente esposizione di opere su carta di Roy Lichtenstein, che aprirà i battenti a fine settembre, propone, fino al 31 agosto, una personale del maestro portoghese Julião Sarmento, che copre la sua intera carriera artistica dagli anni ’70 ai giorni nostri, e, fino al 14 settembre, il terzo appuntamento del ciclo Surprise, che vede protagonista l’artista Piero Fogliati.

Ogni appassionato d’arte che si rispetti non può mancare di visitare la collezione permanente del Museo d’arte contemporanea del Castello di Rivoli che, nonostante le difficoltà recenti e le incertezze future, continua a sfornare anche mostre temporanee interessanti: lo spazio espositivo della Manica lunga ospita la collettiva Ritratto dell’artista da giovane, che raccoglie le opere di una selezione dei più meritevoli talenti che si sono candidati alla Borsa per i giovani artisti italiani; il nuovo Museo della Pubblicità, sempre all’interno degli spazi del Castello, propone il suo primo percorso espositivo dal titolo Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o Raddopia? A Carosello.

Ritornando in pieno centro cittadino, vale certamente la pena di visitare il Museo Nazionale del Cinema che, oltre alle sue splendide scenografie incastonate all’interno della cupola della Mole Antonelliana, ripercorre oltre 80 anni di storia del cinema attraverso 350 opere dedicate alle donne che hanno vinto l’Oscar come migliore attrice: ritratti delle star, immagini dei film da loro interpretati che si alternano a bellissimi manifesti, costumi di scena, oggetti dal set, sceneggiature, e istantanee della cerimonia degli Oscar che fanno rivivere l’emozione della vittoria della prestigiosa statuetta.

Polo Reale – www.poloreale.beniculturali.it
Palazzo Reale – www.ilpalazzorealeditorino.it
Palazzo Madama – www.palazzomadamatorino.it
Castello di Rivoli – www.castellodirivoli.org
Museo Nazionale del Cinema – www.museocinema.it