Cappella Sistina: un nuovo sistema di ventilazione per proteggere gli affreschi

Roma

L’ha detto Antonio Paolucci, il direttore dei musei Vaticani, alle pagine dell’Osservatore romano: «Il numero di visitatori attuali era oggettivamente pericoloso per la buona conservazione degli affreschi». Sono quindi iniziati i lavori per il nuovo sistema di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione della cappella Sistina per proteggere i capolavori di Michelangelo e tutti gli affreschi contro il deterioramento. Il lavoro è svolto dalla società statunitense Carrier e l’opera dovrebbe essere completata entro settembre: previste tecniche d’avanguardia per minimizzare il rumore e limitare il movimento dell’aria intorno agli affreschi in modo da non dare fastidio ai visitatori. Il nuovo impianto andrà a sostituire un sistema vecchio sviluppato sempre da Carrier nei primi anni Novanta e concepito per un numero molto inferiore di visitatori. «Un tale carico di persone che produce una miscela di polvere portata dall’esterno, l’umidità corporea e l’anidride carbonica che finisce sulle superfici degli affreschi può e inizia ad avere un effetto nocivo sulla loro conservazione – ha dichiarato Paolucci – il nuovo sistema è in grado di permettere alla cappella Sistina di respirare di nuovo”.