Yoko Ono a Bilbao

Bilbao

Ottanta anni. Di cui quasi sessanta dei quali sono stati dedicati all’arte e alla musica. Yoko Ono è certamente annoverata tra gli artisti più influenti del secolo scorso. Per questo il Guggenheim museum di Bilbao ha deciso di dedicarle una retrospettiva, inaugurata il 14 marzo e visitabile fino al primo settembre. La mostra Yoko Ono. Half-a-wind Ssow — A retrospective è una delle più significative dedicate fino a oggi all’artista giapponese. Sono circa 200 le sue opere in esposizione. Mezzo secolo di creatività in un unico piano, il terzo, del grande museo. Questo progetto include anche alcune opere di più recente realizzazione e qualche inedito, come la nuova versione dell’installazione e performance Moving Mountains.

Yoko Ono è ormai riconosciuta universalmente come una delle più rappresentative esponenti dell’avanguardia artistica del Novecento. È stata una pioniera in molti dei campi artistici a cui si è dedicata nel corso della sua vita, tanto che oggi è considerata uno dei precursori dell’arte concettuale, del film e della performance. È anche una figura chiave nella musica, un’espressione artistica in cui ha elaborato le sue sperimentazioni anche grazie alla sua unione con il compagno storico John Lennon.
La mostra attraversa le diverse tendenze usate durante la lunga carriera dell’artista, dall’arte plastica al dipinto, alla poesia, ai film, alla musica, alle installazioni, ai video e le performance. La forma eterogenea del suo lavoro sfida le idee convenzionali dell’arte e stimola la riflessione sull’esistenza umana. Questo affascinante viaggio indaga tra i più ricorrenti temi che hanno ispirato la carriera di Yoko Ono, dall’importanza della forza dell’immaginazione alla politica, senza trascurare il suo umorismo e il suo senso dell’assurdo e la sua sensibilità nei confronti delle tesi pacifiste e femministe.
È difficile, quasi impossibile, effettivamente, scindere il lavoro creativo di Yoko Ono dalle sue convinzioni e idee, alcune delle quali sono manifestate in forma di oggetti e altre attraverso forme immateriali, arricchite da alcuni particolari derivanti da elementi della tradizione asiatica. Nelle sue opere si nota spesso una dimensione poetica, un labile e sottile umorismo, oltre a un’attitudine alla critica sociale, ancorata ai concetti di unità, credenza ed equilibrio.

Le Instructions di Yoko Ono sono il punto di inizio per leggere e capire molte sue opere; i documenti dell’artista invitano il visitatore ad azioni irrealistiche e plausibili, ; the artist’s verbal and written scores invite viewers to execute both unrealistic and plausible actions, dando in tal modo all’osservatore un ruolo attivo nel processo, incoraggiandolo a partecipare e ad approfondire la riflessione e il potenziale della mente.