Canale Mussolini a fumetti

Roma

Canale Mussolini rappresenta l’asse portante su cui posa la bonifica di Latina, città del basso Lazio inaugurata nel 1932 con il nome fascista di Littoria in un luogo dove, fino a quel momento, dominava la palude. Su questa terra completamente nuova, risanata dai progetti ambiziosi del Duce, vengono fatte insediare migliaia di persone giunte dal nord Italia, tutte alla ricerca di una terra promessa da conquistare. Una terra da vivere con trasporto e laboriosità. Tra di loro ci sono i Peruzzi, gli eroi di una saga straordinaria, al centro del romanzo dell’ex operaio Antonio Pennacchi Canale Mussolini, premio Strega 2010, che oggi diventa un intenso graphic novel sull’epopea famigliare che ha conquistato il Belpaese. Edito da Tunuè (208 pagine, 18 euro), adattato da Graziano e Massimiliano Lanzidei (fondatori e animatori del collettivo culturale Anonima scrittori, attivo sul web dal 2003) sul romanzo di Pennacchi, per le tavole di Mirka Ruggeri, giovane disegnatrice bolognese, il volume a colori ripercorre la “discesa” dalle pianure padane – così come era accaduto ai contadini poveri dell’Emilia Romagna e del Friuli Venezia Giulia, bollati dagli autoctoni come ”cispadani” – della famiglia veneta dei Peruzzi, guidata dall’indomito zio Pericle. Con lui si trasferiscono i vecchi genitori, i fratelli (Iseo, Temistocle, Treves e Turati), le nuore. E poi la nonna, dolce e severa allo stesso tempo.

Per non parlare del vanitoso Adelchi, più incline al comando che alla fatica, e di Armida, la moglie di Pericle, bella e generosa quanto indecifrabile e misteriosa (è sempre circondata dalle sue api che le parlano e in volo sibilano moniti e preveggenze). Canale Mussolini è un vero e proprio poema nazionale, in grado di intrecciare gli accadimenti drammatici e sorprendenti dei suoi protagonisti a quelli, altrettanto travagliati, di oltre mezzo secolo di storia italiana. Nel graphic novel, Massimilano e Graziano Lanzidei riescono a rendere più lineare la struttura narrativa, guidando il lettore attraverso un iter cronologico della vicenda che attraversa la rivoluzione fascista, le due guerre mondiali e l’aggressione coloniale, fino alla ricerca di una (assai ardua, per la verità) forma di redenzione.

Info: www.tunue.com

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